ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01189

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 355 del 20/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 20/07/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DUSSIN LUCIANO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
ALLASIA STEFANO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
BRIGANDI' MATTEO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
CAVALLOTTO DAVIDE LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
D'AMICO CLAUDIO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
DESIDERATI MARCO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
DI VIZIA GIAN CARLO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
MOLGORA DANIELE LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
PIROVANO ETTORE LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
STEFANI STEFANO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
STUCCHI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 20/07/2010
VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 20/07/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 20/07/2010
Stato iter:
21/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/07/2010
Resoconto LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 21/07/2010
Resoconto ALFANO ANGELINO MINISTRO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 21/07/2010
Resoconto LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/07/2010

SVOLTO IL 21/07/2010

CONCLUSO IL 21/07/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01189
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
martedì 20 luglio 2010, seduta n.355

REGUZZONI, LUCIANO DUSSIN, FOGLIATO, LUSSANA, MONTAGNOLI, ALESSANDRI, ALLASIA, BITONCI, BONINO, BRAGANTINI, BRIGANDÌ, BUONANNO, CALLEGARI, CAPARINI, CAVALLOTTO, CHIAPPORI, COMAROLI, CONSIGLIO, CROSIO, DAL LAGO, D'AMICO, DESIDERATI, DI VIZIA, DOZZO, GUIDO DUSSIN, FAVA, FEDRIGA, FOLLEGOT, FORCOLIN, FUGATTI, GIDONI, GIANCARLO GIORGETTI, GOISIS, GRIMOLDI, LANZARIN, MAGGIONI, MOLGORA, LAURA MOLTENI, NICOLA MOLTENI, MUNERATO, NEGRO, PAOLINI, PASTORE, PINI, PIROVANO, POLLEDRI, RAINIERI, RIVOLTA, RONDINI, SIMONETTI, STEFANI, STUCCHI, TOGNI, TORAZZI, VANALLI e VOLPI. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:

le ultime vicende di cronaca relative alla vicenda di Gaetano De Carlo, carrozziere del cremonese con diverse denunce precedenti per stalking, che ha ucciso a colpi di pistola due sue ex compagne, Maria Montanaro e Sonia Balcone, per poi togliersi la vita, portano nuovamente all'attenzione quello che rappresenta un fenomeno preoccupante nel nostro Paese, dove in poco più di un anno sono state denunciate oltre 7.000 persone per il reato di stalking;

sono dati importanti che servono a capire la diffusione e la pericolosità di questo reato, che è stato introdotto nel nostro codice solo nel febbraio 2009 e che ha condotto a buoni risultati, dato che fino a marzo 2010 sono state arrestate oltre 1.200 persone;

grazie alla nuova legge gli atti persecutori rappresentano un reato ben definito nel codice penale, punito con condanne da sei mesi a quattro anni di reclusione, con pene aggravate quando il fatto è commesso dal coniuge legalmente separato o divorziato o da persona legata alla vittima da relazione affettiva, oppure se avviene a danno di minore, di donna incinta o di persona disabile, fino ad arrivare a punire lo stalker con l'ergastolo, se, nell'escalation di atti persecutori accertati, uccide la vittima;

la scelta del legislatore è stata quella di fornire tutti gli strumenti indispensabili, tanto alla magistratura quanto alle forze dell'ordine, per prevenire e combattere un reato tanto odioso, che colpisce non solo donne ma anche uomini;

rimane compito della magistratura applicare la legge e, in presenza di un quadro probatorio consistente e all'esito di un giudizio di pericolosità sociale, adottare tutte le misure previste in via preventiva, come la custodia cautelare in carcere, ove necessaria;

è importante sottolineare come la nuova legge non riguardi solo l'aspetto della repressione penale, ma anche misure indispensabili a contrastare il fenomeno sul nascere, dando molta importanza a norme che hanno una finalità preventiva e anche di educazione culturale, attraverso, ad esempio, l'istituzione di corsi nelle scuole di tutti gli ordini e gradi che insegnino la parità tra uomo e donna e il rispetto reciproco, per poter stroncare sul nascere episodi di violenza;

nel caso riportato, invece, il magistrato procedente aveva disposto un rinvio a giudizio per il quale era stata fissata l'udienza il 7 novembre 2010, nonostante le sette denunce di una delle vittime, terrorizzata dalle continue minacce e persecuzioni che duravano da sette anni, secondo quanto riferiscono oggi parenti e amici;

ancora una volta il triste epilogo di una vicenda che si protraeva da tempo pone l'interrogativo su come sia stato possibile che il De Carlo fosse ancora in libertà e abbia potuto compiere reiterate molestie e minacce nei confronti di una delle vittime, nonostante le numerose denunce e nonostante la legge preveda l'adozione di opportune misure cautelari, nonché specifici obblighi di comunicazione all'autorità di pubblica sicurezza per l'adozione di opportuni provvedimenti in materia di armi -:

se il Ministro interrogato non intenda verificare l'esistenza dei presupposti per le opportune iniziative di sua competenza in merito, anche promuovendo eventuali iniziative disciplinari nei confronti del magistrato procedente. (3-01189)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

detenzione preventiva

donna

eguaglianza uomo-donna

magistrato

reato

sanzione penale

vittima