ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01154

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 344 del 29/06/2010
Firmatari
Primo firmatario: DONADI MASSIMO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 29/06/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI PIETRO ANTONIO ITALIA DEI VALORI 29/06/2010
EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI 29/06/2010
BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 29/06/2010
MESSINA IGNAZIO ITALIA DEI VALORI 29/06/2010
DI STANISLAO AUGUSTO ITALIA DEI VALORI 29/06/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • RAPPORTI CON IL PARLAMENTO
Attuale delegato a rispondere: RAPPORTI CON IL PARLAMENTO delegato in data 29/06/2010
Stato iter:
30/06/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 30/06/2010
Resoconto DI PIETRO ANTONIO ITALIA DEI VALORI
 
RISPOSTA GOVERNO 30/06/2010
Resoconto VITO ELIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 30/06/2010
Resoconto DI PIETRO ANTONIO ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 30/06/2010

SVOLTO IL 30/06/2010

CONCLUSO IL 30/06/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01154
presentata da
MASSIMO DONADI
martedì 29 giugno 2010, seduta n.344

DONADI, DI PIETRO, EVANGELISTI, BORGHESI, MESSINA e DI STANISLAO. -
Al Ministro per i rapporti con il Parlamento.
- Per sapere - premesso che:

il 18 giugno 2010 il deputato Aldo Brancher, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri per il federalismo, è stato nominato Ministro per la sussidiarietà e il decentramento;

ad avviso degli interroganti, la sopra indicata nomina, a tutti gli effetti una promozione, mina la salvaguardia dell'onore e del prestigio delle istituzioni - trattasi di carica di piena rappresentanza politica - in quanto caduta su una persona attualmente imputata nel processo inerente al tentativo di scalata alla Banca Antonveneta da parte della Banca popolare italiana, già Banca popolare di Lodi, e che, negli anni passati, è stata condannata in primo grado ed in appello per falso in bilancio e finanziamento illecito al Partito socialista italiano, reati poi caduti in forza, rispettivamente, della depenalizzazione e della riduzione dei termini di prescrizione introdotte dal Governo Berlusconi II;

oltre all'inopportunità, ad avviso degli interroganti, l'inusitato passaggio dall'incarico di Sottosegretario a Ministro desta ancora maggiori perplessità, ove si guardi alle funzioni cui egli è chiamato o, meglio, sarebbe chiamato, a fronte della perdurante incertezza nell'attribuzione della delega e del suo contenuto, incertezza non inusuale, ma che in questo caso, ad avviso degli interroganti, assurge ad emblema dell'immotivata istituzione del nuovo ministero, le cui funzioni rischiano di intrecciarsi con quelle di altri dicasteri e competenze già consolidati, di confondersi con quelle del Ministro per i rapporti con le regioni, del Ministro per le riforme per il federalismo, del Ministro per la semplificazione normativa - con i quali il neo Ministro già lavorava a strettissimo contatto dalla sua posizione di Sottosegretario con delega per il federalismo - e del Ministro per l'attuazione del programma di Governo, oltre che di coincidere con quelle già esercitate in qualità di Sottosegretario;

nei giorni scorsi la notizia dell'imminente udienza del processo «Antonveneta», in cui avrebbe dovuto comparire il Sottosegretario Brancher, rinviata a causa di impegni istituzionali e fissata da ultimo per il 26 giugno 2010, ad avviso degli interroganti ha gettato più di un'ombra sulle ragioni della sua repentina promozione a Ministro;

il decorso degli eventi successivi - da ultimo il tentativo di avvalersi tempestivamente del legittimo impedimento - ad avviso degli interroganti pone un grave pregiudizio sulla figura del neo Ministro, che è apparso più reattivo ad un uso pretestuoso e personale delle istituzioni e delle loro prerogative che a servire il Paese;

negli ultimi giorni della campagna elettorale del 2008, il candidato Silvio Berlusconi ha dichiarato ai telespettatori che «nel Governo del Popolo della libertà ci saranno dodici ministri e 4 di questi saranno donne»: in un percorso appena biennale, i Ministri sono via via aumentati fino a raggiungere l'attuale compagine di 24;

il 16 giugno 2010 il Presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi ha ribadito, nel suo intervento all'assemblea di Confcommercio, di «voler dimezzare coloro che vivono di politica»;

a fronte del persistente dibattito sulla riduzione dei costi della politica sulla finanza pubblica e del rilevante interesse che esso riveste in particolare oggi, davanti ai grandi sacrifici richiesti ai cittadini per fronteggiare la grave crisi economica, l'istituzione di un nuovo ministero, ad avviso degli interroganti privo di natura e attività specifiche, e la promozione del Sottosegretario Brancher risultano, ad avviso degli interroganti, come uno schiaffo ai milioni di italiani per bene, inficiano le proposizioni di risparmio in ordine ai costi della finanza pubblica e di efficacia ed efficienza delle istituzioni pubbliche e determinano un'immotivata duplicazione di strutture e di costi per i cittadini -:

quali siano le reali ragioni della promozione alla carica di Ministro del Sottosegretario Brancher. (3-01154)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

federalismo

finanziamento dei partiti

governo

rappresentanza politica