Atto Camera
Interrogazione a risposta orale 3-01032
presentata da
ANTONIO BORGHESI
martedì 27 aprile 2010, seduta n.312
BORGHESI. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali.
- Per sapere - premesso che:
la società Ales Spa è stata fondata nel 1998 con capitale del 70 per cento di Italia Lavoro e del 30 per cento del Ministero per i beni e le attività culturali (MIBAC). Lo scopo di questa società era quello di stabilizzare i numerosissimi lavoratori ex Gepi provenienti dal bacino degli LSU e inseriti nel MIBAC fin dal 1992;
dopo circa 16 anni di attività presso i beni culturali, dal 1
o gennaio 2009 la società Ales vuole mettere in mobilità i
500 lavoratori di Lazio e Campania. Ciò significherebbe di fatto il loro il licenziamento;
non si capisce l'atteggiamento del Ministero per i beni e le attività culturali, il quale detenendo il 30 per cento delle azioni non ha mai controllato i bilanci della società Ales e tanto mento gli sprechi fatti in questi anni con assunzioni clientelari, consulenze esterne (come quella al dottor Borgomeo costata 50 mila euro per un supporto di 10 pagine ed altri), mentre invece quei denari avrebbero potuto essere destinati alla stabilizzazione dei lavoratori;
si potrebbe ipotizzare un interessamento della regione Lazio e della regione Campania se ci fossero le condizioni di un assorbimento da parte delle due regioni con un progetto serio e fattibile, in quanto i beni culturali sono al centro delle attività sul territorio, ma anche pensando allo sviluppo turistico di cui tanto si parla -:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti sopra riportati e se vi sia la volontà politica di affrontare un impegno assunto ben 16 anni fa, in un momento in cui la crisi in atto rende molto difficile il reinserimento dei lavoratori. (3-01032)