DI PIETRO, DONADI, ANIELLO FORMISANO, BORGHESI, EVANGELISTI e FAVIA. -
Al Ministro per i rapporti con il Parlamento.
- Per sapere - premesso che:
in data 12 marzo 2010 il quotidiano il Fatto Quotidiano ha pubblicato un articolo, a firma Antonio Massari, dal titolo «Telebavaglio, B. sotto inchiesta. L'indagine di Trani coinvolge il premier, Innocenzi (Agcom) e il direttore del Tg1. Santoro nel mirino: "Chiudere tutto"»;
l'articolo citato riferisce di telefonate intercettate nell'ambito di un'inchiesta della procura di Trani: intercettazioni nelle quali - si legge sul quotidiano - il Presidente del Consiglio dei ministri Berlusconi, il direttore del Tg1 Minzolini e il commissario dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Giancarlo Innocenzi discutono della tv pubblica, delle sue trasmissioni e, sempre da quanto riporta il quotidiano, il Presidente del Consiglio dei ministri avrebbe chiesto ad Innocenzi di far chiudere Annozero e, sempre secondo il Fatto Quotidiano, il commissario dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni si sarebbe attivato in questo senso;
i fatti rappresentati nel citato articolo appaiono agli interroganti di eccezionale gravità e tali da pregiudicare l'applicazione di qualsiasi principio democratico di rispetto del pluralismo e della correttezza dell'informazione in Italia;
la pubblicazione dell'articolo di cui in premessa ha portato, nei giorni a seguire, altri giornali a pubblicare notizie ancora più dettagliate relative a ulteriori particolari e circostanze legati alle persone e ai fatti citate nell'ambito dell'inchiesta Rai-Autorità per le garanzie nelle comunicazioni della procura di Trani;
il Ministro della giustizia, Angelino Alfano, ha disposto immediatamente accertamenti sulla competenza territoriale e su un eventuale «abuso» delle intercettazioni, inviando ispettori ministeriali a Trani, che dovranno verificare eventuali anomalie compiute dalla procura nell'indagine Rai-Autorità per le garanzie nelle comunicazioni;
l'invio degli ispettori ha suscitato le proteste dell'Associazione nazionale magistrati di Bari, che lo ritiene un «rischio di intralcio all'inchiesta» -:
quali elementi ritenga di fornire al Parlamento in relazione alla vicenda di cui in premessa e quali iniziative il Governo intenda assumere al fine di ristabilire la correttezza dei rapporti istituzionali.
(3-00972)