ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00696

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 227 del 06/10/2009
Firmatari
Primo firmatario: COTA ROBERTO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 06/10/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DUSSIN LUCIANO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
ALLASIA STEFANO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
BRIGANDI' MATTEO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
D'AMICO CLAUDIO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
DESIDERATI MARCO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
GIBELLI ANDREA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
MACCANTI ELENA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
PIROVANO ETTORE LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
STEFANI STEFANO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
STUCCHI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 06/10/2009
VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 06/10/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 06/10/2009
Stato iter:
07/10/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/10/2009
Resoconto ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 07/10/2009
Resoconto PRESTIGIACOMO STEFANIA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 07/10/2009
Resoconto ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/10/2009

SVOLTO IL 07/10/2009

CONCLUSO IL 07/10/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00696
presentata da
ROBERTO COTA
martedì 6 ottobre 2009, seduta n.227

COTA, LUCIANO DUSSIN, DAL LAGO, REGUZZONI, ALESSANDRI, ALLASIA, BITONCI, BONINO, BRAGANTINI, BRIGANDÌ, BUONANNO, CALLEGARI, CAPARINI, CHIAPPORI, COMAROLI, CONSIGLIO, CROSIO, D'AMICO, DESIDERATI, DOZZO, GUIDO DUSSIN, FAVA, FEDRIGA, FOGLIATO, FOLLEGOT, FORCOLIN, FUGATTI, GIBELLI, GIDONI, GIANCARLO GIORGETTI, GOISIS, GRIMOLDI, LANZARIN, LUSSANA, MACCANTI, LAURA MOLTENI, NICOLA MOLTENI, MONTAGNOLI, MUNERATO, NEGRO, PAOLINI, PASTORE, PINI, PIROVANO, POLLEDRI, RAINIERI, RIVOLTA, RONDINI, SIMONETTI, STEFANI, STUCCHI, TOGNI, TORAZZI, VANALLI e VOLPI. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:

gli eventi catastrofici che hanno colpito il territorio di Messina hanno portato alla ribalta la fragilità e la vulnerabilità del territorio del nostro Paese, richiamando alla mente di tutti le altre catastrofi del recente passato, dovute a cause legate al rischio idrogeologico e aggravate da eventi meteoclimatici anomali, come i disastri di Sarno, Alessandria, Valtellina ed altri;

la situazione si è aggravata negli ultimi anni sia a causa dell'eccessiva antropizzazione del territorio e della costruzione selvaggia e inopportuna, spesso anche abusiva, in zone a rischio idrogeologico, sia a causa dell'abbandono dei territori di montagna e dello spopolamento dei piccoli centri che spezzano lo stretto legame tra uomo e territorio, creando incuria e trascuratezza nel territorio, che aumentano considerevolmente il rischio idraulico dei terreni;

tali scenari di pericolosità e di criticità territoriale impongono scelte specifiche di politica territoriale indirizzate alla prevenzione;

il 4 febbraio 2009 la Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei deputati ha votato all'unanimità la risoluzione n. 8-00030, sottoscritta da tutti i gruppi parlamentari, che impegnava il Governo, oltre che ad incrementare i fondi della protezione civile diretti al ripristino delle condizioni di sicurezza del territorio, ad individuare adeguati stanziamenti per il fondo per l'assetto idrogeologico del ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, allo scopo di garantire le attività di previsione e lotta contro le calamità naturali e le correlate attività di ripristino delle condizioni di sicurezza;

il 21 aprile 2009 la Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei deputati ha votato all'unanimità un'ulteriore risoluzione, la n. 8-00040, che impegnava il Governo a promuovere, sostenere ed attuare un organico programma di interventi diretti principalmente alla prevenzione del rischio idrogeologico ed alla manutenzione del territorio, individuando le occorrenti risorse economiche;

il Governo ha espresso parere favorevole su ambedue i citati atti di indirizzo;

tra gli impegni conferiti al Governo emerge, sopratutto, la necessità del finanziamento di un organico programma di interventi di prevenzione del rischio idrogeologico da coordinare da parte del ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e da attuare direttamente da parte degli enti locali, evitando sovrapposizioni di competenze, che promuova, in particolare, una serie di operazioni come:

a) l'adeguamento e l'ammodernamento delle strutture deputate alla funzione di regimazione delle acque, quali canali, impianti idrovori, sistemazioni idrauliche, canali collettori, vasche di laminazione, sistemi di consolidamento ed altre opere con analoghe finalità;

b) la promozione di pratiche di vigilanza attiva e di manutenzione costante del territorio da parte dei cittadini locali, che sono più a contatto con il territorio e hanno una maggiore sensibilità nel comprendere le necessità e le relative emergenze, anche ai fini dell'incremento dell'occupazione nelle aree di montagna e nei piccoli comuni, caratterizzati da significativi fenomeni di dissesto e da estrema perifericità rispetto ai centri abitati di maggiori dimensioni;

c) l'esecuzione di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione delle opere di sistemazione idraulico-forestale e degli alvei dei corsi d'acqua, per conservare in efficienza gli interventi e mantenere sufficienti sezioni di deflusso, ivi compreso il trattamento della vegetazione in alveo attuato in modo da contemperare le esigenze di sicurezza idraulica con quelle di carattere ecologico, paesaggistico e ambientale;

d) l'attuazione di un presidio costante e il recupero e mantenimento della funzionalità idraulica del reticolo idrografico minore, ivi compresi gli impluvi di carattere effimero;

e) l'attuazione di interventi mirati alla riqualificazione ambientale dei corsi d'acqua, con particolare riferimento alla ricostruzione morfologica e alla rinaturalizzazione di tratti degradati;

f) l'attuazione di interventi sul sistema alveo-versante volti al controllo del trasporto solido e del materiale legnoso fluitato, con particolare riferimento ai bacini soggetti a fenomeni torrentizi;

g) l'esecuzione di interventi di rimboschimento, cespugliamento e rinverdimento di terreni denudati, anche a seguito di incendi, interventi di arricchimento della composizione flogistica di riequilibrio dei popolamenti forestali, comprese le cure colturali e quelle indirizzate alla normalizzazione dei caratteri del bosco;

h) il miglioramento delle caratteristiche di efficienza idrologica dei suoli nel territorio montano e collinare, in particolare favorendo, secondo corrette pratiche selvicolturali, il recupero e l'evoluzione verso forme equilibrate dei popolamenti forestali;

si tratta di operazioni basilari per la tutela del territorio che denotano la necessità di un contatto diretto tra cittadini e territorio, che senz'altro devono essere attuati da parte degli enti locali, quali migliori conoscitori delle proprie esigenze e necessità, ma ovviamente devono essere coordinate e programmate dal ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, che dovrebbe utilizzare al meglio le risorse e razionalizzare la spesa, evitando la sovrapposizione tra piani e programmi -:

quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare nell'immediato ai fini dell'attuazione di un programma organico per la prevenzione del rischio idrogeologico, anche in ottemperanza agli impegni presi attraverso le risoluzioni citate nelle premesse. (3-00696)
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

MESSINA - Prov, SICILIA

EUROVOC :

corso d'acqua

ente locale

idrogeologia

idrologia

lavori pubblici

manutenzione

prevenzione dei rischi

regolamentazione del traffico

sicurezza dei trasporti

sistemazione idraulica