ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00610

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 205 del 21/07/2009
Firmatari
Primo firmatario: MELCHIORRE DANIELA
Gruppo: MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
Data firma: 21/07/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MERLO RICARDO ANTONIO MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE 21/07/2009
TANONI ITALO MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE 21/07/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 21/07/2009
Stato iter:
22/07/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 22/07/2009
Resoconto MELCHIORRE DANIELA MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
 
RISPOSTA GOVERNO 22/07/2009
Resoconto VITO ELIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 22/07/2009
Resoconto MELCHIORRE DANIELA MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 22/07/2009

SVOLTO IL 22/07/2009

CONCLUSO IL 22/07/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00610
presentata da
DANIELA MELCHIORRE
martedì 21 luglio 2009, seduta n.205

MELCHIORRE, RICARDO ANTONIO MERLO e TANONI. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

secondo le più recenti rilevazioni Istat, l'andamento dei prezzi conferma un forte rallentamento della corsa, segnando «solo» un più 0,5 per cento rispetto a giugno 2008 (si è ai minimi dal 1968);

nulla di sorprendente se si considera che l'inflazione è addirittura sotto zero nei Paesi dell'Unione europea, ove si registra, in media, un meno 0,1 per cento.

mentre in diversi settori si registrano significativi cali dei prezzi, come nei trasporti aerei, nel settore alimentare e nel turismo, la voce carburanti, che ha fatto finora segnare forti flessioni tendenziali (meno 14 per cento per la benzina e meno 27 per cento per il gasolio), registra preoccupanti segnali di rialzo, con la benzina verde in aumento del 6,4 per cento rispetto a maggio 2009 e il diesel a più 2,2 per cento, a causa della lenta ma inesorabile risalita del prezzo del greggio;

è evidente che tali rincari risulteranno essere particolarmente odiosi per gli automobilisti italiani, alla vigilia dei grandi esodi estivi sulla rete nazionale italiana;

il rischio è che gli italiani che si metteranno in viaggio, già colpiti gravemente dalla crisi economica, possano subire la beffa di aver beneficiato solo parzialmente delle riduzioni sul prezzo dei carburanti, nel momento in cui il prezzo del greggio era precipitato sotto quota 40 dollari all'inizio del 2009 rispetto ai 145 dollari di luglio 2008 (meno 75 per cento), e si accingano, invece, a pagare, questa volta per intero, la risalita del prezzo della benzina a seguito del rincaro del barile di greggio passato ai circa 65-70 dollari attuali, per giunta in un momento particolarmente delicato come quello estivo -:

per quali ragioni, a fronte di consistenti oscillazioni del prezzo del petrolio al barile da luglio 2008 a luglio 2009, non vi sia stato un coerente comportamento del prezzo della benzina, essendosi registrate asimmetrie tra movimenti dei prezzi industriali nazionali e quotazioni del greggio, e quali iniziative intenda adottare, nel breve termine, a tutela degli automobilisti italiani. (3-00610)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

benzina

carburante

fluttuazione dei prezzi

petrolio greggio

ribasso dei prezzi