ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00473

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 160 del 07/04/2009
Firmatari
Primo firmatario: COTA ROBERTO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 07/04/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DUSSIN LUCIANO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
ALLASIA STEFANO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
BRIGANDI' MATTEO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
D'AMICO CLAUDIO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
GIBELLI ANDREA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
MACCANTI ELENA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
PIROVANO ETTORE LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
SALVINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
STEFANI STEFANO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
STUCCHI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 07/04/2009
VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 07/04/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 07/04/2009
Stato iter:
08/04/2009
Fasi iter:

RINUNCIA ATTO PER ASSENZA IL 08/04/2009

DICHIARATO DECADUTO IL 08/04/2009

CONCLUSO IL 08/04/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00473
presentata da
ROBERTO COTA
martedì 7 aprile 2009, seduta n.160

COTA, LUCIANO DUSSIN, DAL LAGO, REGUZZONI, ALESSANDRI, ALLASIA, BITONCI, BONINO, BRAGANTINI, BRIGANDÌ, BUONANNO, CALLEGARI, CAPARINI, CHIAPPORI, COMAROLI, CONSIGLIO, CROSIO, D'AMICO, DOZZO, GUIDO DUSSIN, FAVA, FEDRIGA, FOGLIATO, FOLLEGOT, FORCOLIN, FUGATTI, GIBELLI, GIDONI, GIANCARLO GIORGETTI, GOISIS, GRIMOLDI, LANZARIN, LUSSANA, MACCANTI, LAURA MOLTENI, NICOLA MOLTENI, MONTAGNOLI, MUNERATO, NEGRO, PAOLINI, PASTORE, PINI, PIROVANO, POLLEDRI, RAINIERI, RIVOLTA, RONDINI, SALVINI, SIMONETTI, STEFANI, STUCCHI, TOGNI, TORAZZI, VANALLI e VOLPI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

il crescente fenomeno dell'immigrazione ha modificato sensibilmente il modello organizzativo del sistema scolastico italiano;

la disomogenea distribuzione territoriale di alunni con cittadinanza non italiana, molto concentrata al Centro-Nord e scarsa al Sud e nelle Isole, interessa circa 37.000 punti di erogazione del servizio scolastico, rispetto ai 57.000 presenti in ambito nazionale. È evidente il divario esistente tra i primi e i secondi, determinato dalla necessità per i primi di adeguare gli aspetti organizzativi e didattici all'attività di integrazione degli alunni stranieri;

l'area del Paese con l'incidenza più elevata di presenze di bambini stranieri si conferma il Nord-Est, che, rispetto agli anni scolastici precedenti, registra una crescita di tali presenze che raggiungono l'8,4 per cento; al Nord-Ovest la percentuale è del 7,8 per cento; al Centro del 6,4 per cento; al Sud dell'1,2 per cento e nelle Isole dell'1,0 per cento; la maggiore concentrazione a livello regionale si registra in Emilia-Romagna, con una percentuale del 9,5 per cento;

le scuole si trovano ad affrontare molte sfide: dall'insegnamento della lingua italiana ai bambini emigrati a percorso scolastico già iniziato, alla concentrazione di alunni stranieri in poche scuole;

nei quartieri delle città, caratterizzate dalla concentrazione abitativa di famiglie straniere, l'utenza italiana nella scuola dell'obbligo si è assottigliata, diventando «omogeneamente non italiana»;

particolarmente eclatante il caso del quartiere San Salvario a Torino, nel quale si è determinata l'impossibilità di formare alcune classi prime con bambini italiani, o il caso della scuola primaria Paravia di Milano, dove il 90 per cento degli iscritti sono bambini stranieri;

come è noto, a Vicenza è stato concordato tra comune e istituzioni scolastiche di fissare un limite massimo del 30 per cento di alunni stranieri per classe, a cominciare dalle iscrizioni dell'anno scolastico 2009-2010. Al riguardo è bene citare il giudizio espresso dalla Commissione europea, che, nell'attesa dei risultati finali, ha dichiarato: «un diverso trattamento degli alunni può essere giustificato se viene perseguito un fine legittimo e se i mezzi per conseguirlo sono appropriati e necessari»;

la mozione della Lega Nord n. 1-00033, con cui il Governo si è impegnato a istituire classi d'inserimento per l'attuazione di percorsi compensativi di alfabetizzazione e cultura della lingua italiana, ha stabilito, tra l'altro, il divieto di «ingresso nelle classi ordinarie oltre il 31 dicembre di ciascun anno, al fine di un razionale ed agevole inserimento degli studenti stranieri nelle nostre scuole», nonché l'impegno a «prevedere, altresì, una distribuzione degli stessi proporzionata al numero complessivo degli alunni per classe, per favorirne la piena integrazione e scongiurare il rischio della formazione di classi di soli alunni stranieri»;

la circolare del ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca n. 4 del 15 gennaio 2009, recante disposizioni per le modalità di iscrizione alle scuole dell'infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado, relativamente all'anno scolastico 2009/2010, ha di fatto recepito la predetta indicazione, sottolineando l'opportunità che le istituzioni scolastiche realizzino accordi di rete per una razionale distribuzione territoriale degli studenti stranieri, onde evitare conseguenti squilibri e disagi alla popolazione scolastica, lasciando tuttavia alla discrezionalità delle singole scuole la decisione di stabilirne i criteri -:

se non ritenga opportuno adottare iniziative per una definizione omogenea delle quote massime di studenti stranieri nelle singole classi, nonché per l'attuazione delle classi di inserimento per studenti stranieri, secondo gli indirizzi espressi nella sopra citata mozione.
(3-00473)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

studente straniero