CERA. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
l'assegno per il nucleo familiare, spetta a tutti i lavoratori dipendenti, ai disoccupati, ai lavoratori in mobilità, ai cassintegrati, ai soci di cooperative, al pensionati. Spetta anche ai lavoratori parasubordinati, iscritti alla gestione separata, che non sono assicurati ad altre forme pensionistiche obbligatorie e non sono pensionati e pertanto pagano dal 1° gennaio 2008 l'aliquota contributiva del 24,72 per cento. In tale aliquota è compresa la quota dello 0,72 per cento che serve a finanziare il fondo per gli assegni per il nucleo familiare, per la maternità, e l'indennità di malattia;
l'Inps, secondo gli ultimi dati diffusi, ha registrato un avanzo finanziario di competenza di 11.275 milioni di euro (+21,5 per cento rispetto al 2007), grazie soprattutto alla crescita delle entrate contributive. Le entrate complessive sono state 267.171 milioni di euro (+5,3 per cento), a fronte di 255.896 milioni di uscite (+4,7 per cento). La gestione economica ha avuto un risultato positivo di 11.068 milioni di euro (+60 per cento sul 2007);
sono cresciute soprattutto le prestazioni temporanee economiche (all'interno delle quali c'è la disoccupazione, la mobilità e la cassa integrazione) con un +10,6 per cento complessivo. Le pensioni vigenti a fine 2008 erano 16.086.076 con un lieve calo (-0,26 per cento) rispetto al 2007. A queste vanno aggiunti gli oltre 2,5 milioni di assegni agli invalidi civili, in forte crescita rispetto al 2007 (+6,4 per cento). In media nel 2008 l'assegno annuo ammontava a 9.049 euro (10.512 euro le gestioni previdenziali, 4.700 le pensioni delle gestioni interventi dello Stato), quindi inferiore ai 1.000 euro al mese;
anche il bilancio di previsione per l'esercizio 2009 approvato dal Commissario straordinario dell'Inail presenta uno scenario in termini di risultati gestionali ed economici che conferma l'andamento positivo degli ultimi anni -:
se non ritenga opportuno ripartire adeguatamente i dati positivi degli istituti in premessa, ai nuclei familiari, attraverso un aumento dell'assegno per il nucleo familiare che inciderebbe in via immediata sulle pensioni e sugli stipendi dei lavoratori dipendenti.(3-00440)