GRIMOLDI e RONDINI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:
dalla cronaca dei giornali locali - in provincia di Milano - si apprendono costanti segnalazioni da parte di cittadini e amministratori locali circa la violazione da parte di un ente locale, nella fattispecie il Comune di Pero, della normativa di cui agli articoli 108 e 110, comma 2 del decreto legislativo n. 267 del 2000;
in particolare la Giunta del comune di Pero ha conferito incarichi fuori dalla «dotazione organica», a due dirigenti già dipendenti dell'Ente tramite contratto ex articolo 110, comma 2, del decreto legislativo n. 267 del 2000 e messi per questo in aspettativa. E questo in contrasto con i principi di legalità, economicità e trasparenza;
la Giunta del comune di Pero ha attribuito loro anche le funzioni di direttore generale in violazione dello Statuto del Comune di Pero e dell'articolo 108 del decreto legislativo n. 267 del 2000 che vieta espressamente nei comuni al di sotto dei 15.000 abitanti la nomina autonoma di soggetti aventi la funzione di direttore generale;
ad uno dei due dirigenti è stato anche conferito il ruolo di vice-segretario comunale poiché il segretario comunale presta la sua attività per sole 9 ore la settimana. Di riflesso ad avviso dell'interrogante, oltre ad una violazione delle norme legislative richiamate, esiste una preoccupante concentrazione di poteri di gestione e di controllo in capo a tali figure in grado di annullare, di fatto, ogni forma di trasparenza e bilanciamento dei ruoli poiché essi sono nello stesso momento: direttori generali, dirigenti e uno di loro (per 32 ore la settimana) vice-segretario comunale;
inoltre, anche se l'articolo 110, comma 3, prevede espressamente che i contratti ex articolo 110 non possono avere durata superiore al mandato elettivo del sindaco, si sarebbe provveduto al loro rinnovo superando anche tale durata;
oltre a tutto questo si segnala anche l'anomalia del costo per la collettività dei due dirigenti, pari ad oltre euro 200.000 all'anno (un costo decisamente alto per il bilancio di un Comune come quello Pero che non conta neppure 15.000 abitanti) -:
di quali elementi disponga rispetto alla questione segnalata in premessa e se non ritenga che sussistano i presupposti per l'esercizio dei poteri di cui agli articoli 141 e 142 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali.
(3-00411)