Atto Camera
Interrogazione a risposta orale 3-00268
presentata da
PIETRO TIDEI
mercoledì 3 dicembre 2008, seduta n.097
TIDEI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:
sembra prossima la decisione a livello governativo di installare nella centrale elettrica di Torre Valdaliga Sud di Civitavecchia un inceneritore da impiantare nel IV Gruppo pronto e disponibile nella medesima centrale;
tale ipotesi suscita fortissima apprensione in tutti gli strati della popolazione, afflitta da molti anni dai pesanti effetti dannosi provocati dalle emissioni inquinanti, sia delle centrali elettriche sia dei fumi delle navi, sia degli scarichi di auto e di moto;
tale impressionante accumulo di inquinamenti ha provocato gravissime ripercussioni sulla salute delle popolazioni del comprensorio e ha recato danni gravissimi alla salubrità ambientale;
tale scelta, secondo l'interrogante, deprecabile, deplorevole e disgraziata viene diffusamente già contestata e da ogni strato sociale si leva vibrante la protesta e la richiesta per impedire che sia portato a termine questo sciagurato progetto, che trasformerebbe Civitavecchia nella «pattumiera» del Lazio costretta a ricevere quotidiane tonnellate di immondizia provenienti dalla Capitale e da una vasta area di altri comuni;
da notizie apprese presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare non si esclude che l'inceneritore di Civitavecchia debba bruciare tutte le ecoballe rimaste a Napoli e non più inviate in Germania, con la drammatica conseguenza che Civitavecchia assumerebbe le dimensioni di una «discarica» nazionale, decuplicando tutte le previsioni negative già considerate per le combustioni del Lazio -:
se ritenga di poter confermare le notizie in premessa, con particolare riferimento a quelle riguardanti le ecoballe provenienti da Napoli e se non ritenga di dover intervenire con la necessaria urgenza in sede governativa per impedire il concretizzarsi di una prospettiva gravida e foriera di sollevazioni popolari nel comprensorio di Civitavecchia, che ha già pagato dal 1949 ad oggi un altissimo e incalcolabile tributo per le esigenze nazionali. (3-00268)