ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00212

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 78 del 04/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: FORMISANO ANIELLO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 04/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DONADI MASSIMO ITALIA DEI VALORI 04/11/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 04/11/2008
Stato iter:
05/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/11/2008
Resoconto FORMISANO ANIELLO ITALIA DEI VALORI
 
RISPOSTA GOVERNO 05/11/2008
Resoconto MARONI ROBERTO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 05/11/2008
Resoconto FORMISANO ANIELLO ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/11/2008

SVOLTO IL 05/11/2008

CONCLUSO IL 05/11/2008

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00212
presentata da
ANIELLO FORMISANO
martedì 4 novembre 2008, seduta n.078

ANIELLO FORMISANO e DONADI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:
il 2 novembre 2008 si è verificato a Secondigliano un grave episodio di intimidazione camorristica: un commando formato da tre o quattro persone, a bordo di moto di grossa cilindrata e con il viso coperto da caschi integrali, ha fatto fuoco contro un circolo ricreativo, dove si trovavano cinque minorenni rimasti feriti;

questo episodio si inserisce in un quadro complessivo di crescita della criminalità organizzata, che, nonostante la presenza sul territorio dei militari inviati dal Governo, continua a dimostrare di mantenere il controllo del territorio;

è una situazione estremamente preoccupante che deve far riflettere sulle scelte fatte e su quelle da fare;

il recupero di condizioni di sicurezza è una circostanza fondamentale, la prima necessità a cui rispondere, e la presenza dell'esercito, una risposta energica dello Stato, può dimostrarsi una scelta certamente utile;

al contempo, si sa che la camorra non è solo un fenomeno militare e, quindi, non è possibile combatterla solo da questo punto di vista;

l'età degli affiliati ai clan è drasticamente scesa negli ultimi anni; contemporaneamente proprio quartieri come quello di Secondigliano registrano un costante e crescente abbandono scolastico da parte di adolescenti tra i 12 ed i 16 anni;

è fondamentale investire sulla formazione di questi giovani: la scuola è l'arma principale su cui lo Stato deve investire, su cui questo Governo avrebbe dovuto continuare ad investire;

il fatto che l'agguato intimidatorio abbia avuto come bersaglio probabile ragazzi così giovani dimostra come l'età del reclutamento si sia abbassata e come la camorra stia prendendo il sopravvento sulla formazione delle giovani generazioni, specie in contesti sociali particolarmente difficili e disagiati;

purtroppo anche quelle poche regole che sembravano caratterizzare l'organizzazione dei clan, come il rispetto per donne, anziani e bambini, sembrano essere svanite;

è fondamentale che le istituzioni sappiano dare a tutti i livelli il loro esempio, evitando zone grigie, equivoci e situazioni comunque poco chiare; è fondamentale che chi è chiamato a rappresentarle non sia oggetto di alcun sospetto;

il Ministro interrogato poche settimane fa ha dichiarato che lo Stato deve considerarsi chiamato in guerra contro le organizzazioni criminali organizzate come la camorra: ebbene, se questo è vero, è necessario che questa guerra sia combattuta a fondo ad ogni livello, senza tentennamenti o equivoci di sorta;

il Governo deve prendere definitivamente coscienza della gravità della situazione -:
quali iniziative intenda adottare a seguito di questo nuovo grave agguato per debellare quotidianamente sul territorio ed a tutti i livelli la diffusione ed il radicamento camorristico. (3-00212)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

abbandono scolastico

criminalita' organizzata

esercito

formazione professionale

giovane

guerra

istruzione

mafia