Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00147
presentata da
LUCIANO MARIO SARDELLI
martedì 23 settembre 2008, seduta n.053
SARDELLI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
le piccole e medie imprese, soprattutto del Mezzogiorno, stanno denunciando da mesi una situazione che rischia di portarle al collasso economico e alla chiusura per fallimento, se non si darà loro la possibilità di dilazionare e rateizzare, realmente, il pagamento delle tasse e se non si prenderanno provvedimenti tesi a rivedere le sanzioni, i diritti di esazione e gli interessi, che appaiono totalmente sproporzionati e che determinano praticamente il raddoppio della cifra dovuta;
in molte province della Puglia, ad esempio, pur avendo fatto regolare domanda di rateizzazione di quanto dovuto, molte piccole e medie imprese si sono viste pignorare da Equitalia fatture indirizzate a enti statali e parastatali, con il risultato che hanno dovuto interrompere la propria attività, non riuscendo neanche più a pagare i propri dipendenti;
pur essendo necessario e determinante far pagare le tasse a tutti i cittadini e alle imprese, appare del tutto sproporzionato un comportamento che arriva al sequestro delle fatture e che, come risultato, porterà al recupero delle cifre previste, ma che, allo stesso tempo, in una situazione di estrema difficoltà economica per il Paese e in particolare per il Mezzogiorno, rischia di determinare nuove situazioni di crisi -:
se non si ritenga necessario intervenire con tempestività al fine di rendere effettiva in tutto il Paese la dilazione e la rateizzazione dei pagamenti delle cartelle esattoriali e, al contempo, fare in modo che si sblocchino le somme pignorate da Equitalia delle fatture emesse dalle piccole e medie imprese nei confronti degli enti statali e parastatali, per impedire che le stesse siano costrette alla chiusura e al fallimento. (3-00147)