ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00106

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 44 del 29/07/2008
Firmatari
Primo firmatario: DAMIANO CESARE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/07/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOBBA LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
MOSCA ALESSIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
SERENI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
BRESSA GIANCLAUDIO PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
BERRETTA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
CODURELLI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
GATTI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
LETTA ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
MATTESINI DONELLA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
MIGLIOLI IVANO PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
RAMPI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
SANTAGATA GIULIO PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008
SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 29/07/2008
Stato iter:
30/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 30/07/2008
Resoconto DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 30/07/2008
Resoconto SACCONI MAURIZIO MINISTRO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 30/07/2008
Resoconto DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 30/07/2008

SVOLTO IL 30/07/2008

CONCLUSO IL 30/07/2008

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00106
presentata da
CESARE DAMIANO
martedì 29 luglio 2008, seduta n.044

DAMIANO, BOBBA, MOSCA, SERENI, BRESSA, QUARTIANI, GIACHETTI, BELLANOVA, BERRETTA, BOCCUZZI, CODURELLI, GATTI, GNECCHI, LETTA, MADIA, MATTESINI, MIGLIOLI, RAMPI, SANTAGATA e SCHIRRU. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

sin dai primi atti del Governo si registra un ampio e complesso ventaglio di norme in materia di disciplina del lavoro, che hanno inciso su importanti istituti del mercato del lavoro, alcuni dei quali recentemente oggetto di revisione durante la XV legislatura, tramite la legge n. 247 del 2007 di applicazione del cosiddetto «protocollo del welfare», sul quale si erano pronunciati oltre cinque milioni di lavoratori e pensionati con apposito referendum;

le misure già varate e quelle in via di definizione hanno prodotto manomissioni alla disciplina del lavoro e della tutela della sicurezza dei lavoratori: basti pensare al tentativo di cancellare la norma che obbliga alla denuncia preventiva dell'inizio del rapporto di lavoro o a quelle introdotte in occasione del provvedimento sull'emergenza rifiuti, volte a derogare in toto alla disciplina sulla sicurezza del lavoro, o ancora a quelle finalizzate a determinare proroghe all'entrata in vigore di disposizioni legislative in materia di sicurezza del lavoro, nonché la soppressione delle norme in materia di responsabilità solidale tra appaltatore e subappaltatore in materia di regolarità contributiva e retributiva;

del resto, anche sul piano dei diritti sociali, con un'altra misura venutasi a definire in maniera estemporanea, si è determinata una paradossale penalizzazione delle fasce più deboli della popolazione, mettendo in forse l'assegno sociale per centinaia di migliaia di anziani, casalinghe e religiosi;

in particolare, desta preoccupazione il grave peggioramento della disciplina dei contratti a tempo determinato, che prevede che, in caso di violazione delle clausole legittimanti, non potrà più essere riconosciuto il diritto alla trasformazione in contratto a tempo indeterminato, ma si produrrà il solo diritto ad un limitato indennizzo monetario;

tale ultima previsione desta non poche e fondate riserve di costituzionalità, in quanto sembra applicabile ai soli procedimenti in corso;

secondo dichiarazioni rilasciate agli organi di informazione, sono state formulate critiche e riserve alla richiamata disposizione da parte di influenti esponenti di Governo e, in particolare, da parte del Ministro interrogato e del Ministro per la pubblica amministrazione e per l'innovazione -:

quali urgenti iniziative intenda assumere al fine di evitare un ingiustificato peggioramento dei diritti di tanti lavoratori che hanno già subito il torto di un'applicazione impropria della disciplina in materia di contratti a tempo determinato, con effetti che rischiano di produrre incertezza giuridica, a causa della farraginosità della previsione, e, laddove confermati i rilievi di costituzionalità, un incremento del contenzioso giurisdizionale. (3-00106)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2007 0247

EUROVOC :

contratto di lavoro

diritti sociali

diritto del lavoro

gestione dei rifiuti

lavoro temporaneo

legislazione

mercato del lavoro

pubblica amministrazione

referendum

rifiuti

sicurezza del lavoro