ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00035

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 15 del 10/06/2008
Firmatari
Primo firmatario: ZAZZERA PIERFELICE
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 10/06/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DONADI MASSIMO ITALIA DEI VALORI 10/06/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 10/06/2008
Stato iter:
11/06/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/06/2008
Resoconto ZAZZERA PIERFELICE ITALIA DEI VALORI
 
RISPOSTA GOVERNO 11/06/2008
Resoconto ZAIA LUCA MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
 
REPLICA 11/06/2008
Resoconto ZAZZERA PIERFELICE ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/06/2008

SVOLTO IL 11/06/2008

CONCLUSO IL 11/06/2008


Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00035
presentata da
PIERFELICE ZAZZERA
martedì 10 giugno 2008 nella seduta n.015

ZAZZERA e DONADI. -
Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.
- Per sapere - premesso che:
in questi ultimi giorni il caro gasolio ha creato forti agitazioni in tutta l'Europa;

il costo del carburante dal 2004 è aumentato del 240 per cento ed il settore della pesca è ormai in ginocchio;

la suddetta situazione ha ripercussioni anche sul costo commerciale del pesce, su cui inevitabilmente si riversano le alte spese sostenute per l'ottenimento della materia prima;

la Uil pesca ha dichiarato in un articolo pubblicato su Carta del 30 maggio 2008 che «La situazione dei pescatori italiani è, se possibile, ancora più complessa rispetto a quella registrata negli altri Paesi mediterranei» e che «gli aumenti sono diventati di fatto un ostacolo alla stessa sopravvivenza del settore»;

su un articolo de Il Corriere della Sera del 16 maggio 2008 il Ministro dello sviluppo economico, Claudio Scajola, sull'argomento ha dichiarato che «lo stacco del prezzo industriale» dei carburanti «tra l'Italia e la media dei 15 Paesi dell'area euro, al netto della componente fiscale, ha ormai raggiunto un limite insostenibile che penalizza l'intero Paese, cittadini e imprese»;

la Federcopesca fa sapere che dal 30 maggio 2008 circa 13 mila pescatori non usciranno in mare in segno di protesta contro il caro gasolio e, quindi, si può dire che la pesca italiana si è bloccata;

considerata la situazione emergenziale nelle marinerie, quasi tutti si rifiutano di svolgere l'attività fino a che non si individui una soluzione soddisfacente per la categoria;

ormai per gli operatori del settore è diventato antieconomico lavorare in mare, considerato che la spesa mensile per il gasolio, che varia a seconda delle dimensioni delle barche, può ammontare anche a 12-13 mila euro, mentre i prezzi del pescato sono rimasti invariati dal 2000;

inoltre, i pescatori lamentano la totale assenza di ricambio, visto che i giovani, a queste condizioni, comprensibilmente non hanno nessun incentivo ad intraprendere la preziosa attività -:
se il Ministro interrogato non intenda intervenire con urgenza per promuovere ogni possibile provvedimento atto a scongiurare l'aumento incontrollato del prezzo del carburante ed a riportare il costo del gasolio entro termini ragionevoli per salvaguardare il settore della pesca, che rappresenta una parte importante del nostro sistema economico. (3-00035)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

aumento dei prezzi

carburante

Europa

gasolio

idrocarburo

industria della pesca

pescatore

pesi e dimensioni

prezzo industriale

prodotto originario

produzione nazionale