ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01597

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 666 del 16/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: LA MALFA GIORGIO
Gruppo: MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
Data firma: 16/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRUGGER SIEGFRIED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 16/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16/07/2012
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16/07/2012
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16/07/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 17/07/2012
Stato iter:
19/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/07/2012
Resoconto LA MALFA GIORGIO MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
 
RISPOSTA GOVERNO 19/07/2012
Resoconto ROSSI DORIA MARCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 19/07/2012
Resoconto LA MALFA GIORGIO MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/07/2012

SVOLTO IL 19/07/2012

CONCLUSO IL 19/07/2012

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01597
presentata da
GIORGIO LA MALFA
lunedì 16 luglio 2012, seduta n.666

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:

le previsioni di andamento del reddito nazionale formulate in varie sedi sono significativamente peggiori di quelle contenute nel documento di economia e finanza 2012;

vanno valutati i riflessi negativi che tali andamenti avrebbero sul già elevatissimo tasso di disoccupazione generale e giovanile in particolare;

nelle motivazioni del grave declassamento operato da Moody's del debito pubblico italiano si rileva la mancanza di crescita prevista per l'economia italiana;

dopo aver dato l'impressione di avere valutato in tutta la sua gravità la crisi dell'Eurozona, ancora una volta l'Europa tende a rinviare l'operatività delle decisioni prese dal Consiglio dei Capi di Stato e di Governo;

per tutte queste ragioni, l'Italia è sostanzialmente sola davanti ai suoi problemi -:

quali siano attualmente le valutazioni del Governo sull'andamento dell'economia italiana nel biennio 2012-2013 e se non ritenga di dover aggiornare le indicazioni contenute nel documento di economia e finanza;

se il Governo intenda adottare iniziative capaci di imprimere un andamento meno negativo all'economia italiana;

quali siano le misure atte a questo scopo e quale possa essere il diverso profilo congiunturale che tali decisioni possano determinare.
(2-01597) «La Malfa, Brugger».