ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01211

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 524 del 26/09/2011
Firmatari
Primo firmatario: PEZZOTTA SAVINO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 23/09/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ADORNATO FERDINANDO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
BINETTI PAOLA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
BOSI FRANCESCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
BUTTIGLIONE ROCCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
CALGARO MARCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
CAPITANIO SANTOLINI LUISA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
CARRA ENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
CERA ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
DE POLI ANTONIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
DIONISI ARMANDO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
FORMISANO ANNA TERESA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
GALLETTI GIAN LUCA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
LIBE' MAURO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
LUSETTI RENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
MANTINI PIERLUIGI UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
MARCAZZAN PIETRO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
MEREU ANTONIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
MERLO RICARDO ANTONIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
MONDELLO GABRIELLA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
NARO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
POLI NEDO LORENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
RAO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
RIA LORENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
RUGGERI SALVATORE UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
SCANDEREBECH DEODATO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
TESTA NUNZIO FRANCESCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
VOLONTE' LUCA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011
ZINZI DOMENICO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 23/09/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 23/09/2011
Stato iter:
29/09/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 29/09/2011
Resoconto PEZZOTTA SAVINO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
 
RISPOSTA GOVERNO 29/09/2011
Resoconto BELCASTRO ELIO VITTORIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 29/09/2011
Resoconto PEZZOTTA SAVINO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 29/09/2011

SVOLTO IL 29/09/2011

CONCLUSO IL 29/09/2011

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01211
presentata da
SAVINO PEZZOTTA
lunedì 26 settembre 2011, seduta n.524

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro della salute, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per sapere - premesso che:

le recenti polemiche sollevate in merito alla possibile e repentina privatizzazione della Croce rossa italiana (CRI), attualmente ente pubblico non commerciale, rendono non rinviabile la riforma;

la XII Commissione, igiene e sanità del Senato, ha avviato un'indagine, necessaria ai fini della conoscenza dei problemi che affliggono l'ente, non ultimo quello economico-finanziario;

i compiti che la Croce rossa svolge a livello interno - così come ha più volte ricordato negli ultimi mesi il commissario straordinario, avvocato Francesco Rocca - ricadono nelle regole stabilite dalle direttive comunitarie; purtroppo il problema è che la CRI ha dei costi talmente elevati che finisce per non essere competitiva, perdendo sempre più gare, con la conseguenza che i precari in essa impegnati rischiano di perdere il loro posto di lavoro;

siamo in presenza di una situazione difficile che denota la necessità di una riforma strutturale, ma nello stesso tempo graduale e fatta con ragionevolezza senza produrre danni sociali;

alla negatività della situazione economica in cui versa la CRI si aggiunge la negativa gestione di un cospicuo patrimonio immobiliare, non del tutto inventariato e certamente valorizzato;

a parere degli interpellanti andrebbe individuata, tra «statalizzazione» e «privatizzazione», una formula in grado di rispettare la natura internazionale e la coerenza con le varie «convenzioni» a cui l'Italia ha aderito, nonché la mission che pone l'ente nella condizione di non poter identificarsi né con lo Stato, né con il mercato;

gli interpellanti ritengono doveroso ristabilire con coerenza una riautenticazione di fini e di attività, nel rispetto dell'evoluzione stessa del volontariato e della specifica esperienza italiana del «terzo settore»;

il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 gennaio 2011 pubblicamente esprime la volontà di estendere e rafforzare il ruolo istituzionale e civile dell'Agenzia del terzo settore -:

quali iniziative si intendano tempestivamente attuare, tali da risolvere la difficile situazione economica della CRI, nel pieno rispetto della sua natura internazionale e coerentemente con le convenzioni a cui l'Italia ha aderito;

se non ritenga opportuno, avviare un tavolo di confronto tra istituzioni interessate, mondo del volontariato e terzo settore, che abbia come obiettivo la riformulazione legislativa e statutaria della CRI valutando la possibilità di delegare a ciò l'Agenzia del terzo settore.

(2-01211)
«Pezzotta, Adornato, Binetti, Bosi, Buttiglione, Calgaro, Capitanio Santolini, Enzo Carra, Cera, Ciccanti, Compagnon, De Poli, Delfino, Dionisi, Anna Teresa Formisano, Galletti, Libè, Lusetti, Mantini, Marcazzan, Mereu, Ricardo Antonio Merlo, Mondello, Naro, Occhiuto, Poli, Rao, Ria, Ruggeri, Scanderebech, Tassone, Nunzio Francesco Testa, Volontè, Zinzi».