ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00779

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 346 del 01/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: GARAGNANI FABIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 01/07/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 01/07/2010
Stato iter:
19/10/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 19/10/2010
Resoconto GARAGNANI FABIO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 19/10/2010
Resoconto VICECONTE GUIDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 19/10/2010
Resoconto GARAGNANI FABIO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/10/2010

SVOLTO IL 19/10/2010

CONCLUSO IL 19/10/2010

Atto Camera

Interpellanza 2-00779
presentata da
FABIO GARAGNANI
giovedì 1 luglio 2010, seduta n.346

Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere - premesso che:

una verifica condotta in alcuni istituti superiori di Bologna (attraverso il cosiddetto telefono verde attivato da tempo per ottenere da parte di studenti e genitori segnalazioni di anomalie nell'ambito scolastico, e che già nel passato ha fornito un quadro preoccupante del livello di politicizzazione della scuola bolognese) sull'insegnamento della storia, senza fare generalizzazioni e per quanto limitata, ha evidenziato un livello di ideologizzazione e faziosità non tanto nei libri di testo, cosa del resto risaputa, quanto nelle modalità di insegnamento o indottrinamento di questa disciplina;

al riguardo, ad esempio, per quanto concerne il rapporto tra impero romano e Cristianesimo, per non parlare della riforma e controriforma, sovente insegnate, ad avviso dell'interpellante, in un'ottica anticattolica, come pure in relazione al Risorgimento ed al secolo XX, in cui le crudeli dittature nazista e comunista sono a volte descritte in modo ambiguo o comunque non obiettivo, ad esempio attenuando i gravi crimini del socialismo reale e presentando un quadro distorto del dopoguerra e della guerra fredda, si impone una seria riflessione sulle modalità di insegnamento delle discipline storiche in tutto il territorio nazionale, in quanto i fatti riportati risultano all'interpellante non limitati alla sola realtà bolognese ed emiliano-romagnola;

conseguentemente, si ritiene che una qualche forma di maggiore pluralismo sia indispensabile nell'interesse della scuola stessa e per un'effettiva crescita culturale delle giovani generazioni che, a parere dell'interpellante, debbono essere abituate ad un libero confronto, non a tesi precostituite;

a quanto sopra occorre aggiungere che il ricordo delle Foibe e della caduta del muro di Berlino, che è stato oggetto anche di specifici interventi legislativi, è di fatto escluso da una seria discussione in ambito scolastico -:

quali iniziative intenda il Governo intraprendere, pur nella doverosa salvaguardia della libertà di insegnamento dei docenti, per far sì che le vicende della storia umana, la cui corretta comprensione è indispensabile per la crescita delle giovani generazioni, siano il più possibile insegnate con obiettività, nel rispetto di fatti realmente accaduti e secondo un approccio maggiormente pluralista.

(2-00779) «Garagnani».
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

BOLOGNA, BOLOGNA - Prov, EMILIA ROMAGNA

EUROVOC :

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