ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00740

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 331 del 03/06/2010
Firmatari
Primo firmatario: BOSSA LUISA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/06/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RAMPI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
VASSALLO SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
PICIERNO PINA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
CAPANO CINZIA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
BACHELET GIOVANNI BATTISTA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
MELANDRI GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
CIRIELLO PASQUALE PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
FIORONI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
MARCHIGNOLI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
MAZZARELLA EUGENIO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
NICOLAIS LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
SARUBBI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
CONCIA ANNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
FORMISANO ANIELLO ITALIA DEI VALORI 03/06/2010
CASTAGNETTI PIERLUIGI PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
GOZI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
STRIZZOLO IVANO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
BRESSA GIANCLAUDIO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
SAMPERI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
SPOSETTI UGO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
NARDUCCI FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010
VENTURA MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 03/06/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 03/06/2010
Stato iter:
10/06/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/06/2010
Resoconto BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 10/06/2010
Resoconto BONDI SANDRO MINISTRO - (BENI E ATTIVITA' CULTURALI)
 
REPLICA 10/06/2010
Resoconto BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/06/2010

SVOLTO IL 10/06/2010

CONCLUSO IL 10/06/2010

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00740
presentata da
LUISA BOSSA
giovedì 3 giugno 2010, seduta n.331

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro per i beni e le attività culturali, per sapere - premesso che:

Betoniere, bob kart, ruspe, cavi, levigatrici, martelli pneumatici hanno lavorato a pieno ritmo, per giorni, in un cantiere allestito nel teatro grande di Pompei, all'interno di una delle aree archeologiche più importanti al mondo;

il cantiere è stato allestito per realizzare una complessa opera di restauro, che si concluderà il prossimo 10 giugno con una inaugurazione e un concerto del maestro Riccardo Muti;

il restauro del teatro grande rientra in una più ampia operazione più interventi su Pompei, per circa 110 milioni di euro e decine di cantieri aperti tra gli scavi;

secondo una inchiesta del Corriere della sera, sull'area del cantiere del restauro del teatro grande non sarebbero state rispettate le minime regole di sicurezza per la stabilità dei luoghi, per la tutela dei resti, con un cantiere protetto da una piccola recinzione, senza custode, con mezzi pesanti e continue sollecitazioni al sottosuolo;

secondo l'osservatorio del patrimonio culturale, gli interventi al teatro grande hanno stravolto l'assetto naturale dell'area, in particolare, secondo la denuncia del responsabile dell'Osservatorio: «la cavea, che, rispetto ad una qualsiasi foto o disegno di diversi momenti della vita degli scavi, risulta completamente costruita ex novo con mattoni in tufo di moderna fattura»;

secondo alcuni esperti il restauro del teatro è stato decisamente invasivo, più una ricostruzione che un recupero, in spregio ai vari documenti internazionali (come la Carta di Siracusa sul restauro degli antichi edifici di spettacolo) che stigmatizzano le ricostruzioni aggressive dei siti archeologici, che invece una visione manageriale vuole somiglianti a location commerciali e a bisogni economici;

il progetto di rifacimento del teatro sembra che non sia stato oggetto di esame da parte di organismi superiori ministeriali e si sarebbero addirittura farti lavori non presenti nel progetto come l'ampliamento del palcoscenico;

anche le tecniche usate sarebbero state poco rispettose del contesto; come ad esempio lo scavo a ruspa invece che stratigrafico archeologico a mano delle trincee per la posa dei cavi;

secondo una denuncia della Uil, le gare d'appalto sarebbero state aggiudicate con ribassi anche del 40 per cento; inoltre, sempre dai sindacati, è arrivata una denuncia pubblica rispetto al comportamento del Commissario straordinario per l'area archeologica non avrebbe voluto fornire l'elenco dei lavori effettuati, delle forniture, delle consulenze, dei servizi;

secondo una comunicazione che lo stesso direttore degli scavi di Pompei ha inviato al commissario straordinario, nell'area archeologica vi è «un notevole numero di edifici di Pompei antica che versa in condizioni di degrado statico e che per l'incolumità del pubblico si deve provvedere alle identificazioni di murature ed immediato pericolo di dissesto statico»;

a fronte dell'allarme del direttore, i problemi statici sono ancora lì. In compenso, però, si sono spesi fondi pubblici per sistemare lungo le strade a ridosso di Porta Stabia, lungo la via delle tombe, allegri cartelli colorati con su scritto «Friendly Pompei»; ci sono percorsi di visita agli scavi realizzati con colate di cemento lungo la strada archeologica e in alcuni punti non si vedono più le lastre antiche -:

se sia a conoscenza del modo con cui sono stati condotti i lavori presso il teatro grande dell'area archeologica di Pompei, se è stato informato sull'invasi vita di detti interventi, che avrebbero deturpato la conformazione originaria del sito archeologico; se e quali provvedimenti intenda prendere in merito; quali siano gli interventi, i lavori effettuati, le forniture, le consulenze, i servizi, il quadro dei costi sostenuti per il progetto complessivo di restauro dell'area archeologica di Pompei e se intenda, per i prossimi interventi, garantire maggiore tutela e cura per un sito culturale conosciuto in tutto il mondo.

(2-00740)
«Bossa, Rampi, Vassallo, Picierno, Capano, Bachelet, Melandri, Ciriello, Fioroni, Murer, Marchi, Marchignoli, Mazzarella, Nicolais, Sarubbi, Zampa, Concia, Aniello Formisano, Castagnetti, Gozi, Rosato, Benamati, Strizzolo, Bressa, Beltrandi, Burtone, Samperi, Sposetti, Cuomo, Narducci, Ventura».
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

POMPEI, NAPOLI - Prov, CAMPANIA

EUROVOC :

aggiudicazione d'appalto

archeologia

astronomia

consegna

costruzione stradale

gara d'appalto

mattone

patrimonio culturale

prodotto agricolo

sindacato

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