ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00682

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 310 del 21/04/2010
Firmatari
Primo firmatario: PAGANO ALESSANDRO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 21/04/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FONTANA VINCENZO ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
MARINELLO GIUSEPPE FRANCESCO MARIA POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
GIBIINO VINCENZO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
GERMANA' ANTONINO SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
TORRISI SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
GAROFALO VINCENZO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
PALUMBO GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
VERSACE SANTO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
FOTI ANTONINO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
CALABRIA ANNAGRAZIA POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 21/04/2010
DE LUCA FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
DI BIAGIO ALDO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
FOTI TOMMASO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
GHIGLIA AGOSTINO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
GIAMMANCO GABRIELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
GIRLANDA ROCCO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
IANNARILLI ANTONELLO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
LAINATI GIORGIO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
MAZZONI RICCARDO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
PALMIERI ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
PAPA ALFONSO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
PETRENGA GIOVANNA POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
PILI MAURO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
SCALERA GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
SISTO FRANCESCO PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
SPECIALE ROBERTO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
STASI MARIA ELENA POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
TOCCAFONDI GABRIELE POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
TORTOLI ROBERTO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
MARSILIO MARCO POPOLO DELLA LIBERTA' 28/04/2010
VELLA PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
VITALI LUIGI POPOLO DELLA LIBERTA' 21/04/2010
ANTONIONE ROBERTO POPOLO DELLA LIBERTA' 28/04/2010
TRAVERSA MICHELE POPOLO DELLA LIBERTA' 28/04/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 13/04/2010
Stato iter:
29/04/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 29/04/2010
Resoconto PAGANO ALESSANDRO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 29/04/2010
Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 29/04/2010
Resoconto MARINELLO GIUSEPPE FRANCESCO MARIA POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

RITIRO FIRME IL 28/04/2010

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 28/04/2010

DISCUSSIONE IL 29/04/2010

SVOLTO IL 29/04/2010

CONCLUSO IL 29/04/2010

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00682
presentata da
ALESSANDRO PAGANO
mercoledì 21 aprile 2010, seduta n.310

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:
il Ministero dell'economia e delle finanze e la regione Sicilia hanno concluso, ai sensi dell'articolo 77-ter, comma 6, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, l'accordo sul patto di stabilità interno per l'anno 2009 volto a definire il livello complessivo delle spese correnti e in conto capitale e dei relativi pagamenti, in coerenza con gli obiettivi di finanza pubblica per il periodo 2009-2011 nel rispetto dei princìpi di autonomia finanziaria statutariamente riconosciuti;
nell'ambito del citato accordo la regione ha inoltre ottenuto che i livelli di spesa fossero incrementati dell'importo di 138 milioni di euro, al fine di compensare eventuali eccedenze al limite dei pagamenti della regione assoggettati al patto di stabilità interno ovvero al fine di coprire l'eventuale superamento da parte di enti locali siciliani degli obiettivi di cui al medesimo patto;
la regione Sicilia, nel suo recente passato, si è contraddistinta in taluni casi per l'assoluta artificiosità delle entrate destinate a finanziare le crescenti spese che ha alimentato, avendo, ad esempio, per più esercizi finanziari previsto in entrata 900 milioni di euro per la valorizzazione dei propri immobili, al solo fine di ottenere un artefatto pareggio di bilancio, non supportato poi da alcuna risorsa finanziaria reale;
ancora più grave appare agli interpellanti, sempre nel quadro del rispetto dei vincoli derivanti dal patto di stabilità, la vicenda relativa all'istituzione del fondo di quiescenza del personale della regione Sicilia;
infatti l'articolo 15 della legge regionale del 14 maggio 2009, n. 6, aveva disposto l'istituzione, a decorrere dall'esercizio finanziario 2010, del fondo di quiescenza, avente natura giuridica di ente pubblico non economico, per il pagamento del trattamento di quiescenza e dell'indennità di buonuscita del personale regionale e la valorizzazione delle relative contribuzioni;
per costituire il montante contributivo sin qui maturato a garanzia delle pensioni e delle buonuscite del personale regionale in servizio era necessario un importo di 885 milioni di euro, come stimato dal comma 3 della citata disposizione;
posto che le citate somme non erano mai state accantonate il comma 4 dell'articolo 15 a decorrere dall'esercizio finanziario 2010 fissava un limite di impegno quindicennale di 59 milioni di euro, che dunque sin dal bilancio regionale in corso di approvazione la Regione sarebbe tenuta ad accantonare, al fine di evitare che la situazione di sostanziale commistione di entrate fiscali e contributi che hanno tutt'altra natura realizzi un «pareggio di bilancio» basato su dati fallaci;
con l'istituzione del fondo di quiescenza, infatti, il legislatore regionale ha voluto fortemente programmare l'avvio di un percorso virtuoso, accantonando risorse che, altrimenti, sarebbero state assorbite dalla spesa pubblica corrente e destinandole, per il tramite della gestione patrimoniale e finanziaria del fondo ad investimenti con inevitabili ricadute positive sul sistema economico regionale. Ciò rappresenta la migliore garanzia per il pagamento delle pensioni future dei dipendenti regionali;
si registra tuttavia una situazione di stallo amministrativo, ad avviso degli interpellanti assolutamente ingiustificata, da parte del Governo regionale in ordine all'attuazione del fondo di quiescenza e si è avuta addirittura notizia che l'assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica, invece di attivare le iniziative normativamente previste per avviare l'immediata operatività del fondo ha proposto al presidente della regione la presentazione in seno alla legge finanziaria regionale un emendamento che differisca l'attivazione del fondo di quiescenza all'esercizio finanziario 2011;
ciò comporta che la regione Sicilia potrebbe iscrivere a bilancio circa 140 milioni di euro (prima quota di ricostituzione del montante contributivo pari a 59 milioni di euro e dall'importo stimato dei contributi da accantonare per l'anno 2010 pari a circa 80 milioni di euro) perseverando a perpetuare uno stato che la Corte dei conti, in più relazioni, aveva stigmatizzato muovendo rilievi all'operato dell'amministrazione regionale che per anni ha introitato i contributi propri e quelli dei lavoratori alla stregua di entrate fiscali per il pagamento delle spese correnti;
il rinvio dell'attivazione del fondo, pertanto, se realmente posto in essere, rischia di alterare significativamente gli elementi che sono stati posti a fondamento dell'accordo stabilito tra lo Stato e la regione in relazione agli obiettivi di finanza pubblica;
questo episodio, unito a numerosi altri, lascia ritenere che alla lunga la politica perseguita dalla regione Sicilia, tenuto conto delle modalità con le quali viene gestita la spesa corrente e in conto capitale, rischia di incidere fortemente sul patto di stabilità interno -:
se non intenda monitorare l'andamento della vicenda esposta in premessa, adottando ogni iniziativa di competenza al fine di garantire il pieno rispetto del patto di stabilità interno.
(2-00682)
«Pagano, Vincenzo Antonio Fontana, Marinello, Gibiino, Germanà, Torrisi, Garofalo, Palumbo, Versace, Antonino Foti, Barani, Calabria, Chiappori, De Luca, Di Biagio, Tommaso Foti, Ghiglia, Giammanco, Girlanda, Iannarilli, Lainati, Mazzoni, Palmieri, Papa, Petrenga, Pili, Sisto, Speciale, Stasi, Toccafondi, Vella, Vitali, Marsilio, Antonione, Traversa».
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2008 0133

GEO-POLITICO:

SICILIA

EUROVOC :

economia pubblica

esazione delle imposte

esercizio finanziario

finanze pubbliche

governo

indennita' e spese

pagamento

pareggio del bilancio

patto di stabilita'

regione sfavorita