ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00464

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 214 del 15/09/2009
Firmatari
Primo firmatario: TASSONE MARIO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 15/09/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VIETTI MICHELE GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO 15/09/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 15/09/2009
Stato iter:
17/09/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/09/2009
Resoconto TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO
 
RISPOSTA GOVERNO 17/09/2009
Resoconto GIACHINO BARTOLOMEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 17/09/2009
Resoconto TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 17/09/2009

SVOLTO IL 17/09/2009

CONCLUSO IL 17/09/2009

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00464
presentata da
MARIO TASSONE
martedì 15 settembre 2009, seduta n.214

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere - premesso che:



a pochi mesi dal debutto della nuova Alitalia le condizioni in cui versa la società, già fortemente compromessa, continuano ad essere più che mai allarmanti;


l'intervento di salvataggio avvenuto circa sei mesi fa auspicava sicuramente un rilancio effettivo della compagnia di bandiera, che garantisse ai passeggeri un adeguato livello di servizi, ed ai propri dipendenti la possibilità di tornare a lavorare;


a distanza di poco tempo, invece, la situazione è a dir poco scandalosa, e altrettanto lo sono i servizi da essa erogati; i disagi che gli utenti segnalano sono relativi a continui ritardi, voli cancellati per guasti o per altri ingiustificabili motivi, bagagli perduti, servizi igienici inutilizzabili, refrigeratori per i pasti non funzionanti, compattatori dei rifiuti fuori uso e magazzini senza scorte;


il 10 luglio 2009 un noto settimanale ha pubblicato un'inchiesta dedicata proprio ai disservizi della nuova Alitalia, da cui sono emersi dati e testimonianze inquietanti, sui quali è necessaria una profonda riflessione ed un intervento immediato;



è emerso che le inefficienze della compagnia rischiano in futuro di abbassare la sicurezza del trasporto aereo, oltre ad arrecare continui disagi ai passeggeri, con un processo lento che tende a vanificare gli standard richiesti;


paradossale risulta che le telecamere di sorveglianza anti-terrorismo non funzionino già da giorni, sono sottovalutate le certificazioni di aeronavigabilità, scadute con la relativa messa in revisione degli aerei interessati;




infatti la manutenzione degli aeromobili viene effettuata in Turchia, Israele e Singapore, compromettendo la posizione lavorativa di circa 2000 tecnici italiani che rischiano di vedere annullata la manutenzione in Italia;

il rilancio della nuova compagnia doveva essere lo strumento attraverso il quale migliorare l'intero settore, cosa che non è affatto avvenuta, vista la persistente diminuzione della forza lavoro. Contrariamente a quanto previsto dallo stesso piano CAI, circa 800 tra comandanti e piloti rischiano di non vedere rinnovato il proprio contratto di lavoro, con la relativa perdita di qualifica e l'impossibilità di reimpiego, sia in ambito nazionale che internazionale;


la progressiva perdita di passeggeri, stimata in 2,7 milioni di unità in meno, nei primi 5 mesi del 2009, sta incidendo negativamente sull'economia della nuova società, generando uno squilibrio finanziario davvero preoccupante;


inoltre l'ardua fusione tra ALITALIA ed AIRONE, che si prospetta all'orizzonte, evidenzia come il piano del Governo e dei nuovi soggetti imprenditoriali che hanno assunto la guida di CAI, si sta rivelando un vero e proprio fallimento, la risposta del Ministro resa al Parlamento prima della sospensione dei lavori parlamentari appare elusiva e lontana da quella realtà che continua a sottovalutare l'entità dei disservizi e dei relativi effetti, in questo modo vengono raggirati i principali elementi della certezza del trasporto aereo che si fondano su tre cardini fondamentali: efficienza della compagnia, competitività e rispetto delle regole e la inidoneità dei servizi delle società aeroportuali -:


cosa intenda fare il Governo e quali urgenti iniziative intenda adottare nei confronti della CAI, al fine di rendere il trasporto aereo più efficiente, quali interventi, nell'ambito della normativa vigente, intenda assumere nei confronti delle società aeroportuali che anche a fronte di rinnovati accordi con ENAC, presentano rilevanti disservizi, questo per evitare che i passeggeri siano oggetto di continue violazioni dei loro diritti, che di fatto contraddicono la stessa ratio del trasporto aereo.

(2-00464)
«Tassone, Vietti».
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

AIR ONE, LINEE AEREE ITALIANE, ALITALIA

EUROVOC :

aereo

aviazione civile

manutenzione

protezione del consumatore

sicurezza aerea

utente dei trasporti