ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00297

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 125 del 03/02/2009
Firmatari
Primo firmatario: BRIGANDI' MATTEO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 03/02/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 03/02/2009
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
MARAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
ROSSOMANDO ANNA PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
ORLANDO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
MOGHERINI REBESANI FEDERICA PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
RECCHIA PIER FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
SARUBBI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
ROSSA SABINA PARTITO DEMOCRATICO 03/02/2009
LEHNER GIANCARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
CONSOLO GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
CRISTALDI NICOLO' POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
LAMORTE DONATO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009
LABOCCETTA AMEDEO POPOLO DELLA LIBERTA' 03/02/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 03/02/2009
Stato iter:
05/02/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 05/02/2009
Resoconto BRIGANDI' MATTEO LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 05/02/2009
Resoconto CRIMI ROCCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 05/02/2009
Resoconto BRIGANDI' MATTEO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/02/2009

SVOLTO IL 05/02/2009

CONCLUSO IL 05/02/2009

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00297
presentata da
MATTEO BRIGANDI'
martedì 3 febbraio 2009, seduta n.125

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro degli affari esteri, per sapere - premesso che:



il 29 ottobre 2008 nella assemblea generale delle Nazioni Unite, per la diciassettesima volta consecutiva, la comunità internazionale si è espressa contro l'embargo economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba;


questo comportamento poteva apparire logico ed essere condivisibile all'epoca della guerra fredda quando la istallazione di basi missilistiche Urss avrebbe concretamente minacciato la pace nel mondo: va ricordato il sospiro di sollievo che il mondo tirò in quell'occasione;


ora è un altro mondo. Gli USA si pongono come guardiano della pace, ciò fa onore a tale paese, e per ciò ha tutta la solidarietà degli interpellanti, e non solo;


ma quest'opera ha alcune falle che esponenti del Partito democratico hanno evidenziato nella proposizione di ordini del giorno quando è stato votato l'invio di nostre truppe alle «missioni di pace»: quando è stato fatto notare da altri che se il fine delle missioni è far affermare la democrazia ed allontanare tentazioni di guerra, se il fine è anche e soprattutto l'aiuto ai popoli oppressi, la lotta contro la sofferenza e la morte di giovani, donne, perfino bambini, non si comprende perché non si faccia, nulla per altre realtà pure presenti ed abbisognose, se possibile, in modo più pressante di tali interventi;


ci si chiede perché la guerra iniziata unilateralmente dagli U.S.A. in Irak, per la supposizione che questo producesse armi chimiche, non è cessata quando si è avvertito che tale supposizioni era errata;



i detrattori degli Stati Uniti sostengono che vi siano differenti interessi soprattutto economici: in Irak c'è il petrolio, in Congo no;




l'embargo attuale, potrebbe essere la cartina al tornasole di tali teorie, e ciò è tanto sentito dall'Italia e dall'Europa che in sede di votazione all'O.N.U. vi è stato voto contrario;



l'embargo deve cessare perché:


a) è anacronistico;



b) la democrazia non si può esportare, si può esportare solo una dittatura travestita da democrazia e falsamente riconosciuta come tale;



c) il comunismo è fallito nell'Urss per motivi economici, Cuba è la prova vivente della possibilità dell'esistenza del socialismo reale proprio perché oppresso dall'embargo: occorre toglierlo perché solo così i cittadini cubani avranno una evoluzione economica che porterà al capitalismo e solo allora si vedrà la reale possibilità dell'esistenza del socialismo in regime di libero mercato;


d) solo togliendo l'embargo si cancellerà l'idea che gli U.S.A. vogliano fare di Cuba una propria colonia: infatti gli stessi appunti mossi a Cuba possono essere mossi alla Cina, ma non pare che vi sia embargo per quest'ultima nazione. Certo c'è una critica (ciò appartiene ad una naturale dialettica) che ben potrebbe effettuarsi nei confronti di Cuba senza affamarla;


e) vi sono evidentissime ragioni umanitarie;



f) il popolo Cubano è pacifico e ben si guarda dal tenere una politica aggressiva nei confronti di alcuno; pretende solo una cosa che tutti pretendono: di essere padrone a casa propria;



g) infine l'apertura dei commerci renderebbe ancor più improbabili momenti aggressivi ed ogni iniziativa in tal senso sarebbe più facilmente verificabile -:




secondivida che l'embargo contro Cuba debba cessare;



in caso positivo, poiché è evidente che non è sufficiente il voto dell'O.N.U., se intenda intraprendere iniziative internazionali per far cessare il blocco economico-commerciale che colpisce in particolar modo i bambini e gli anziani dell'isola.

(2-00297)

«Brigandì, Comaroli, Fava, Caparini, Buonanno, Chiappori, Goisis, Fogliato, Callegari, Crosio, Rainieri, Vanalli, Togni, Simonetti, Guido Dussin, Barani, Peluffo, Maran, Rossomando, Martella, Andrea Orlando, Mogherini Rebesani, Recchia, Sarubbi, Mariani, Rossa, Lehner, Consolo, Cristaldi, Lamorte, Laboccetta».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

assemblea generale dell'ONU

Cuba

democrazia

donna

guerra

liberalizzazione del mercato

mantenimento della pace

mercato

restrizione all'esportazione

restrizione all'importazione

sanzione internazionale