ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00202

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 78 del 04/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: ESPOSITO STEFANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MISIANI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
PORTAS GIACOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
MIGLIOLI IVANO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
BORDO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
CALGARO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
VIOLA RODOLFO GIULIANO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
VERNETTI GIANNI PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
VELO SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
GRAZIANO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
MERLO GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
VENTURA MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
LOVELLI MARIO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
LULLI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
LUCA' MIMMO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
CALEARO CIMAN MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
PORCINO GAETANO ITALIA DEI VALORI 04/11/2008
BARBATO FRANCESCO ITALIA DEI VALORI 04/11/2008
PEPE MARIO (PD) PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
CAMBURSANO RENATO ITALIA DEI VALORI 04/11/2008
MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
ORLANDO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
RECCHIA PIER FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
BOCCIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
DUILIO LINO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008
GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 04/11/2008


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 04/11/2008
Stato iter:
06/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/11/2008
Resoconto ESPOSITO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 06/11/2008
Resoconto MOLGORA DANIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 06/11/2008
Resoconto ESPOSITO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/11/2008

SVOLTO IL 06/11/2008

CONCLUSO IL 06/11/2008

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00202
presentata da
STEFANO ESPOSITO
martedì 4 novembre 2008, seduta n.078

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:



con il decreto legislativo n. 283 del 1998 il Ministro delle finanze pro tempore diede avvio al processo di privatizzazione e liberalizzazione dei settori produttivi e commerciali dei tabacchi lavorati, fino ad allora gestiti dall'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, mediante la creazione dell'Ente Tabacchi Italiani a cui fu assegnato il compito di risanare e ristrutturare gli assets aziendali e di collocarli utilmente sul mercato;


al termine di questo breve processo, con apposita asta pubblica, nel 2002 l'Ente Tabacchi Italiani fu acquistato dalla British American Tabacco Italia (una affiliata della omonima multinazionale inglese) per il notevole importo di oltre 2,3 miliardi di euro, tutt'oggi ricordata come l'ultima privatizzazione del decennio trascorso;



la privatizzazione di queste attività avrebbe dovuto comportare notevoli vantaggi per gli operatori del settore, e in particolare per i rivenditori di generi di monopolio, per effetto della semplificazione dei processi distribuitivi e per la connessa riduzione dei costi di servizi che la liberalizzazione e l'ingresso sul mercato di una pluralità di imprese e aziende avrebbe dovuto comportare;


nell'anno 2006, perdurando una situazione di stagnazione nel processo di liberalizzazione del comparto distributivo, venne introdotta una previsione normativa per sviluppare e dare impulso decisivo al rinnovamento. Infatti, con i commi 96 e 97 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, (legge finanziaria per l'anno 2007), emanata sotto l'egida del Governo Prodi, venne prevista la possibilità di creare una nuova rete distributiva dei tabacchi lavorati, costituita da oltre 300 Depositi fiscali, che avrebbe potuto affiancarsi alla rete già esistente o comunque costituire una valida alternativa ad essa;


per dare stabilità al sistema della distribuzione ai tabacchi lavorati, attraverso il quale vengono raccolti annualmente oltre 13 miliardi di euro di entrate per accisa e IVA, venne previsto altresì di agganciare i contratti di distribuzione in essere alla data di entrata in vigore della citata legge alla effettiva disponibilità degli immobili, sede dei Depositi fiscali già funzionanti, per un periodo di nove anni;


le disposizioni recate dai commi 96 e 97 dell'articolo 1 della legge n. 296 del 2006 per essere operative necessitavano di semplici procedure di raccordo da individuare con due decreti attuativi che il Ministero dell'economia e delle finanze e l'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato avrebbero dovuto emanare, rispettivamente entro 90 e 120 giorni dalla data in vigore della legge;



a distanza di oltre due anni dalla emanazione della legge finanziaria per l'anno 2007, senza peraltro che vi sia stata alcuna apparente ragione e in assenza di una norma di riferimento dei termini suddetti, l'Amministrazione competente non ha ancora provveduto a dare attuazione al disposto normativo di cui trattasi, cosa che nella sostanza favorisce e continua ad avvantaggiare il monopolista di fatto della distribuzione (la Società Logista Italia) con onerosi costi per il servizio di consegna a domicilio, anch'esso gestito in regime di monopolio di fatto dalla Logista;


l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha segnalato la urgente necessità (aprile 2006) di modificare la vigente normativa nel senso di creare le reali condizioni di accesso al mercato anche per le aziende di più piccole dimensioni e con limitati mezzi finanziari, con lo scopo di introdurre elementi di reale competitività nel sistema e per scardinare il monopolio di fatto delle Multinazionali;


i numerosi passaggi di proprietà della Società Logista che ha effettuato la distribuzione dei tabacchi lavorati in questi ultimi quattro anni in Italia (dall'Ente Tabacchi Italiani alla British American Tabacco Italia, dalla BAT Italia all'Altadis/Logista e da quest'ultima alla Impirial Tabacco/Logista), non hanno di fatto consentito la reale apertura del mercato della distribuzione, né, tanto meno, la rimodulazione del servizio di consegna a domicilio, il cui costo rimane elevato -:


quali siano le reali ragioni della mancata emanazione, a distanza di oltre due anni, dei decreti attuativi dei commi 96 e 97 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, i cui termini di emanazione (90 e 120 giorni) sono stati disattesi in assenza di un differimento normativo dei suddetti termini che avevano ed hanno tutt'ora natura perentoria;


se siano stati svolti accertamenti per individuare l'esistenza di eventuali responsabilità di carattere amministrativo per i ritardi suddetti;



se sia intenzione del Governo di procedere sollecitamente alla definizione e stesura della normativa in esame per addivenire sollecitamente alla tanto auspicata privatizzazione e liberalizzazione del settore distributivo dei tabacchi lavorati;


se siano state assunte iniziative volte alla revisione della normativa di settore nel senso indicato dalla Autorità garante della concorrenza e del mercato;


quali siano le iniziative che il Governo intende adottare per rilanciare il processo di privatizzazione e liberalizzazione del settore non ancora concluso a distanza di oltre 10 anni dal suo avvio e per eliminare definitivamente le rendite di posizione di cui beneficia il monopolista di fatto della distribuzione.

(2-00202)
«Esposito, Misiani, Portas, Porta, Miglioli, Bordo, Calgaro, Viola, Vernetti, Velo, Graziano, Giorgio Merlo, Ventura, Iannuzzi, Peluffo, Fiorio, Lovelli, Lulli, Lucà, Calearo Ciman, Porcino, Barbato, Mario Pepe (PD), Tullo, Cambursano, Morassut, Boccuzzi, Oliverio, Andrea Orlando, Recchia, Boccia, Duilio, Bellanova, Benamati, Ginoble».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

accesso al mercato

autonomia amministrativa

consegna

industria del tabacco

legislazione antitrust

liberalizzazione del mercato

mercato interno

monopolio

privatizzazione

revisione della legge

tabacco