Atto Camera
Interpellanza urgente 2-00052
presentata da
FRANCESCO SAVERIO ROMANO
martedì 17 giugno 2008 nella seduta n.018
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere - premesso che:
l'articolo 1 del decreto legislativo 3 novembre 2005, n. 241, in attuazione dell'articolo 37 dello Statuto speciale della Regione Sicilia, prevede che le quote di competenza fiscale dello Stato siano trasferite alla Regione e che alla definizione delle modalità applicative del trasferimento si provveda con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, d'intesa con l'assessorato regionale del bilancio e delle finanze;
ad oggi non si conosce ancora lo schema di provvedimento o la proposta ministeriale ai fini della prevista intesa;
risulta apparire pretestuosa la richiesta rivolta alla Regione Sicilia nell'unica comunicazione effettuata da parte statale nel corso di un'audizione svoltasi lo scorso 21 aprile 2006, secondo la quale sarebbe la stessa regione a dover avanzare proposte più puntuali rispetto a quelle già avanzate e che «è stata esaminata l'opportunità di individuare meccanismi di calcolo che consentano di rendere ragionevolmente stabile nel tempo il gettito da attribuire alla Regione, considerata la variabilità del gettito IRES e tenuto conto che simmetricamente dovranno essere trasferite alla stessa funzioni amministrative, i cui oneri hanno per natura carattere di stabilità»;
il criterio proposto dalla Regione è lo stesso applicato per la ripartizione regionale dell'ex gettito IRPEG e, relativamente al trasferimento delle funzioni, la portata della norma è di carattere programmatico, atteso che tale trasferimento comporta l'esame dei costi delle trasferende funzioni accompagnato all'esame di tutte le entrate spettanti alla Regione, comprese quelle tuttora non trasferite;
la Corte costituzionale con la recente sentenza n. 145 del 2008, ha reso un'interpretazione dell'articolo 1 del decreto legislativo n. 241 del 2005 del tutto diversa da quella assunta dai rappresentanti ministeriali, espressamente affermando che il «criterio di simmetria [...] riguarda solo la specifica ipotesi di trasferimento, dallo Stato alla Regione, delle funzioni di riscossione delle imposte in conseguenza della devoluzione di "quote di competenza fiscale" e non [...] l'ipotesi del trasferimento di funzioni diverse da quelle della riscossione»;
la Regione Sicilia manifesta preoccupazione circa la possibilità di pervenire in tempi brevi alla definizione delle modalità applicative del decreto legislativo in questione -:
quali informazioni risultino al Ministro in merito all'attuazione delle disposizioni sopraesposte e quali iniziative in suo potere intenda adottare per indirizzare le strutture ministeriali ad occuparsi della questione per la risoluzione della problematica.
(2-00052)
«Romano, Mannino, Drago, Naro, Ruvolo, Vietti».