ATTO CAMERA

MOZIONE 1/01117

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 674 del 31/07/2012
Abbinamenti
Atto 1/01131 abbinato in data 19/09/2012
Atto 1/01135 abbinato in data 19/09/2012
Atto 1/01137 abbinato in data 19/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: DOZZO GIANPAOLO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 27/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARONI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
BOSSI UMBERTO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
STEFANI STEFANO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
ALLASIA STEFANO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
CAVALLOTTO DAVIDE LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
D'AMICO CLAUDIO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
DESIDERATI MARCO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
DI VIZIA GIAN CARLO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
FABI SABINA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
ISIDORI ERALDO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
MARTINI FRANCESCA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
MERONI FABIO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
MOLGORA DANIELE LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
STUCCHI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 27/07/2012


Stato iter:
19/09/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/09/2012
Resoconto SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 19/09/2012
Resoconto TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Resoconto CAPODICASA ANGELO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto GAROFALO VINCENZO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
INTERVENTO GOVERNO 19/09/2012
Resoconto POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 19/09/2012
Resoconto LA MALFA GIORGIO MISTO-LIBERAL DEMOCRATICI-MAIE
Resoconto GIANNI PIPPO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, DEMOCRAZIA CRISTIANA)
Resoconto LO PRESTI ANTONINO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Resoconto GRANATA BENEDETTO FABIO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Resoconto CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Resoconto TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Resoconto BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA
Resoconto D'ANTONI SERGIO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto PAGANO ALESSANDRO POPOLO DELLA LIBERTA'
Resoconto VERSACE SANTO DOMENICO MISTO
 
PARERE GOVERNO 19/09/2012
Resoconto POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 19/09/2012

DISCUSSIONE IL 19/09/2012

NON ACCOLTO IL 19/09/2012

PARERE GOVERNO IL 19/09/2012

RESPINTO IL 19/09/2012

CONCLUSO IL 19/09/2012

Atto Camera

Mozione 1-01117
presentata da
GIANPAOLO DOZZO
testo di
martedì 31 luglio 2012, seduta n.674

La Camera,

premesso che:

l'aggravarsi della crisi economica, sia a livello internazionale che a livello nazionale, impone i diversi livelli di Governo di tutti i Paesi ad adottare politiche di razionalizzazione delle risorse pubbliche finalizzate alla riduzione dei deficit nazionali e al miglioramento dell'efficienza nel controllo e nella gestione delle risorse economiche;

per quanto riguarda l'Italia e criticità maggiori, evidenziate più volte anche dai diversi organi dell'Unione europea, sono l'elevata incidenza della spesa pubblica, aumentata nel corso degli anni 2000-2012 per un importo complessivo di circa 250 miliardi di euro, e l'elevato debito pubblico, diretta conseguenza della mancanza di un efficiente controllo nella gestione delle risorse pubbliche, arrivato recentemente a superare la cifra di 1.966 miliardi di euro;

l'azione intrapresa nel corso degli ultimi mesi da parte del Governo e finalizzata ad abbassare i livelli di spesa pubblica si è concentrata per lo più sugli enti locali e sulle regioni attraverso la finalizzazione di disposizioni che prevedono riduzioni di trasferimenti a favore di detti enti secondo un approccio lineare, ovvero non considerando gli enti che nel corso degli anni hanno adottato politiche di gestione finanziaria efficienti ed in grado di garantire spese di funzionamento inferiori alla media nazionale, e senza altresì valutare adeguatamente come il concorso degli enti locali alla creazione del deficit dell'amministrazione pubblica nazionale sia molto inferiore rispetto a quello evidenziato dai livelli di governo centrale;

tra i principali esempi di gestione inefficiente di denaro pubblico vi è senza dubbio il caso della Regione siciliana che, così come ampiamente dimostrato dall'ultima relazione della Corte dei conti sul rendiconto generale della regione stessa e relativa all'esercizio finanziario 2011, presenta valori di bilancio estremamente negativi;

la citata relazione evidenzia, infatti, come l'ente regionale sia esposto finanziariamente per 5 miliardi e 247 milioni di euro, ancorché la spesa regionale complessiva sia incrementata di quasi 300 milioni di euro tra il 2010 ed il 2011 mentre le entrate, al netto dei prestiti, siano state pari a 15 miliardi e 587 milioni di euro, con un decremento del 13 per cento;

le criticità maggiori si registrano sulle poste di bilancio relative ai residui attivi, laddove si evidenzia un ammontare pari ad oltre 15,3 miliardi di euro di cui 14 risalenti ad anni precedenti al 2001 e la cui esigibilità, a giudizio dalla stessa Corte dei conti, pare assai dubbia, e alle spese di personale;

il complesso del personale di ruolo della regione, anche a seguito della recente stabilizzazione di 4.857 dipendenti, ammonta infatti alla cifra di 17.995 unità, al quale devono essere aggiunti il personale a tempo determinato, quantificato in 2.293 unità, e i 24.000 addetti di sistemazione idraulico forestali;

con un tale contingente di personale la regione siciliana ha evidenziato una spesa per stipendi di personale a fine 2011, tra retribuzione, voci ad essa collegata ed oneri per il personale in quiescenza, ammontante a 1.724.166.000 euro;

tale importo appare ancora più elevato se confrontato con le altre realtà italiane, come la regione Lombardia, che, pur contando un numero doppio di abitanti della regione siciliana, annovera circa 5.000 dipendenti a suo carico;

le ingenti spese di personale della regione siciliana congiuntamente ad altre poste di bilancio, determinano un grave e preoccupante sbilanciamento della liquidità regionale laddove, a fronte dei soli 6 milioni di euro oggi giacenti presso il cassiere regionale, vi sarebbero titoli per 1.339 milioni di euro a cui si aggiungerebbero debiti presso la tesoreria per un importo di quasi 800 milioni di euro;

la gestione inefficiente delle risorse economiche operata nel corso degli anni dalla regione siciliana avrà senza dubbio gravi ripercussioni sull'economia regionale, attuale e futura, con riflessi molto negativi anche sull'intero sistema economico nazionale, in ragione della crescente tensione sui mercati finanziari dove il valore dei titoli di Stato italiani, potrebbe subire un ulteriore peggioramento a causa degli oneri conseguenti al dissesto finanziario della regione siciliana;

a seguito della situazione della regione siciliana, il Governo, al fine di evitare un rischio default, avrebbe erogato 400 milioni di euro alla regione siciliana, motivando invero lo stanziamento come decisione assunta precedentemente alla scoperta del medesimo rischio, senza tuttavia precisare dettagliatamente le motivazioni dell'operazione finanziaria, i termini e le modalità con le quali essa è stata finalizzata,
impegna il Governo:
a chiarire se il trasferimento di 400 milioni di euro recentemente erogato a favore della regione siciliana sia stato effettuato in ragione di accordi precedentemente assunti o conseguentemente al rischio default della stessa e, qualora fosse verificata quest'ultima ipotesi, ad assumere le iniziative di competenza affinché la regione siciliana riversi detto importo nelle casse dell'erario;

ad adottare le opportune iniziative al fine di sospendere in modo definitivo i trasferimenti di risorse a favore della regione siciliana finalizzati al ripiano dell'attuale situazione finanziaria, predisponendo altresì con la regione stessa un piano di aggiustamento economico-finanziario, contenente misure di rientro, attraverso l'utilizzo di risorse proprie dell'ente, così da evitare il perdurare di politiche di risanamento basate esclusivamente sul principio della spesa storica.
(1-01117)
«Dozzo, Maroni, Bossi, Fugatti, Fedriga, Lussana, Montagnoli, Fogliato, Volpi, Giancarlo Giorgetti, Alessandri, Dal Lago, Stefani, Caparini, Fava, Allasia, Bitonci, Bonino, Bragantini, Buonanno, Callegari, Cavallotto, Chiappori, Comaroli, Consiglio, Crosio, D'Amico, Desiderati, Di Vizia, Dussin, Fabi, Follegot, Forcolin, Gidoni, Goisis, Grimoldi, Isidori, Lanzarin, Maggioni, Martini, Meroni, Molgora, Laura Molteni, Nicola Molteni, Munerato, Negro, Paolini, Pastore, Pini, Polledri, Rainieri, Reguzzoni, Rivolta, Rondini, Simonetti, Stucchi, Togni, Torazzi, Vanalli».