Atto Camera
Mozione 1-00990
presentata da
GIACOMO TERRANOVA
testo di
lunedì 2 aprile 2012, seduta n.615
La Camera,
premesso che:
l'emittenza televisiva e radiofonica locale si trova in una situazione di crisi dovuta a un insieme di fattori: la nuova difficile situazione economica del Paese, il mantenimento del duopolio Rai-Mediaset nella televisione in chiaro e nel mercato pubblicitario ed il passaggio al digitale terrestre;
numerose emittenti televisive e radiofoniche locali saranno ben presto costrette alla chiusura, con effetti negativi per i lavoratori attualmente occupati nel settore;
non sono stati rispettati i termini della legge n. 249 del 1997 e della delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 181/09/CONS, che prevedono la riserva di almeno un terzo dei programmi irradiabili all'emittenza televisiva locale;
la delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 300/10/CONS relativa al piano nazionale di assegnazione delle frequenze, assegnando le frequenza per la realizzazione di 25 reti nazionali, non consente di garantire il rispetto della riserva di almeno un terzo dei programmi irradiabili all'emittenza televisiva locale;
la delibera n. 366/10/CONS, che stabilisce il piano di numerazione dei programmi televisivi, rischia di generare un caos digitale con conseguenti innumerevoli ricorsi; inoltre essa, che si occupa degli effetti dei segnali per la telefonia mobile di quarta generazione, comporterà un incremento dei costi che ricadranno in larga parte sui bilanci delle famiglie e delle imprese,
impegna il Governo:
ad assumere ogni iniziativa di competenza affinché le problematiche descritte in premessa non mettano a rischio la sopravvivenza delle emittenti locali, con effetti negativi sull'esercizio della loro attività economica;
a ridurre il numero dei multiplex (e quindi delle frequenze) attualmente assegnati - in via provvisoria e in attesa del completamento della fase di transizione al digitale - all'emittenza nazionale, dando attuazione a quanto previsto sia dalla legge n. 249 del 1997, sia dalla delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 181/09/CONS, che prevedono espressamente che il piano nazionale di assegnazione delle frequenze (pnaf) riservi almeno un terzo dei programmi irradiabili all'emittenza televisiva locale;
a fornire chiarimenti sugli effetti dei segnali per la telefonia mobile di quarta generazione e sugli attuali impianti d'antenna televisivi, con particolare riguardo ai rischi connessi ai costi che le tecniche di mitigazione potrebbero comportare nei confronti delle famiglie e delle imprese.
(1-00990)
«Terranova, Misiti, Fallica, Grimaldi, Iapicca, Miccichè, Pittelli, Pugliese, Soglia, Stagno d'Alcontres».