ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00907

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 601 del 09/03/2012
Abbinamenti
Atto 1/00408 abbinato in data 12/03/2012
Atto 1/00781 abbinato in data 12/03/2012
Atto 1/00861 abbinato in data 12/03/2012
Atto 1/00862 abbinato in data 12/03/2012
Atto 1/00908 abbinato in data 12/03/2012
Atto 1/00909 abbinato in data 12/03/2012
Atto 1/00920 abbinato in data 12/03/2012
Atto 1/00943 abbinato in data 28/03/2012
Atto 1/00963 abbinato in data 28/03/2012
Atto 6/00105 abbinato in data 28/03/2012
Firmatari
Primo firmatario: MOFFA SILVANO
Gruppo: POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Data firma: 09/03/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GUZZANTI PAOLO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
CALEARO CIMAN MASSIMO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
CATONE GIAMPIERO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
CESARIO BRUNO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
D'ANNA VINCENZO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
GRASSANO MAURIZIO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
GIANNI PIPPO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
LEHNER GIANCARLO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
MARMO ROBERTO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
MILO ANTONIO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
MOTTOLA GIOVANNI CARLO FRANCESCO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
ORSINI ANDREA POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
PIONATI FRANCESCO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
PISACANE MICHELE POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
POLIDORI CATIA POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
RAZZI ANTONIO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
ROMANO FRANCESCO SAVERIO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
RUVOLO GIUSEPPE POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
SCILIPOTI DOMENICO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
SILIQUINI MARIA GRAZIA POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
STASI MARIA ELENA POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012
TADDEI VINCENZO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 09/03/2012


Stato iter:
28/03/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 28/03/2012
Resoconto MAGRI GIANLUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 28/03/2012
Resoconto TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 28/03/2012
Resoconto MAGRI GIANLUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
DICHIARAZIONE VOTO 28/03/2012
Resoconto VERNETTI GIANNI MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA
Resoconto GIULIETTI GIUSEPPE MISTO
Resoconto MISITI AURELIO SALVATORE MISTO-GRANDE SUD-PPA
Resoconto DI STANISLAO AUGUSTO ITALIA DEI VALORI
Resoconto MOFFA SILVANO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Resoconto PAGLIA GIANFRANCO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Resoconto GALLI DANIELE FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Resoconto PEZZOTTA SAVINO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Resoconto BOSI FRANCESCO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Resoconto GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA
Resoconto RUGGHIA ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto CICU SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA'
Resoconto TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 12/03/2012

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 12/03/2012

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/03/2012

ACCOLTO IL 28/03/2012

PARERE GOVERNO IL 28/03/2012

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 28/03/2012

DISCUSSIONE IL 28/03/2012

APPROVATO IL 28/03/2012

CONCLUSO IL 28/03/2012

Atto Camera

Mozione 1-00907
presentata da
SILVANO MOFFA
testo di
venerdì 9 marzo 2012, seduta n.601

La Camera,
premesso che:
l'Italia è impegnata da tempo in numerose operazioni militari, fuori area e non, di rilevante importanza strategica e complessità, mirate alla pacificazione di vaste aree geografiche;
le Forze armate, sui diversi scenari geopolitici, fronteggiano situazioni operative assai complesse, sia di tipologia tradizionale che asimmetrica;
sul territorio nazionale permane il rischio di azioni terroristiche, a cui si è aggiunto, negli ultimi anni, il cosiddetto rischio cibernetico, che potrebbe mettere a repentaglio l'intero tessuto delle infrastrutture critiche del Paese;
tale rischio, se non fossero previste adeguate risposte attuative, potrebbe manifestarsi nel corso di eventi di risonanza mondiale che l'Italia si troverà ad ospitare nei prossimi anni, il più prossimo quello dell'Expo 2015, che si terrà a Milano fra soli tre anni;
con la crescita qualitativa e quantitativa di tali minacce vanno adeguatamente protetti cittadini, le Forze armate tutte e le infrastrutture del Paese;
le Forze armate e le forze di polizia del Paese necessitano, per la corretta effettuazione dei compiti loro assegnati, di mezzi e materiali per combattere la minaccia con cui debbono confrontarsi;
la consistente riduzione delle spese del Ministero della difesa, nel prossimo futuro, potrebbe avere conseguenze sull'operatività delle Forze armate e sulla capacità di dotarsi di consoni mezzi di protezione;
in tal guisa, è prioritario mantenere adeguati livelli di spesa, sia di investimento che di esercizio, per garantire operatività e sicurezza delle Forze armate stesse ove il livello di finanziamento da parte dello Stato fosse insufficiente, l'industria nazionale subirebbe una progressiva riduzione di capacità tecnologica e competitività, a tutto favore dell'industria estera concorrente;
in alcuni ben identificati casi è necessario, per ragioni di sicurezza nazionale, il pieno e costante controllo di mezzi ed informazioni utilizzati da parte delle Forze armate italiane, tale cioè da non dipendere in alcun modo da vincoli esterni di qualsiasi genere essi siano;
il Paese possiede un'industria del settore riconosciuta ed apprezzata nel mondo per la sua competitività e livello tecnologico;
per mantenere competitività e presenza sul mercato è necessario perseguire nel tempo l'eccellenza progettuale e realizzativa, investendo con continuità risorse finanziarie ed umane, coerenti con la qualità e le prestazioni dei manufatti realizzati;
l'Europa della difesa, come sancito dal trattato di Lisbona, è sì un obiettivo strategico cui tendere, ma ancora necessita di un lungo e complesso periodo di rodaggio. Cionondimeno è prioritario che il sistema Italia possa giocare al meglio le sue competenze e la sua storia in questo settore così strategico per il futuro dell'Europa stessa;
le positive esperienze dei programmi multinazionali europei, in grado di generare importanti effetti sinergici in quanto ad operatività, economie di scala, diminuzione dei rischi correlati alla realizzazione di manufatti di alta tecnologia e comuni politiche di difesa ed industriali sono, di fatto, ferme agli anni '90, con poche, puntuali, eccezioni;
le recenti iniziative dell'Agenzia europea della difesa, in termini di condivisione e messa a fattor comune di mezzi, attività, servizi, tecnologie, stanno cominciando solo ora a generare proposte attuative;
solo in una dimensione veramente europea, il sistema Italia potrà avere un futuro e con esso l'industria italiana del settore, con i tecnici, i lavoratori, i giovani che in essa vi lavorano e vi lavoreranno;
lo sviluppo di tale settore, uno dei pochi ad alta tecnologia che vede ancora il Paese protagonista, permette, in alcuni casi, un comune uso di competenze e tecnologie, sia in ambito civile che militare;
tali competenze e realizzazioni hanno generato nel tempo ritorni economici ben superiori agli investimenti allocati, sotto forma di vendite estere e di pagamento di imposte dirette ed indirette, e, proprio per tali ragioni, in una situazione economico-finanziaria di grave sofferenza, vanno previste misure governative che stimolino la ripartenza ed il rafforzamento del posizionamento competitivo,
impegna il Governo
ad adottare specifiche iniziative affinché:
a) nel nuovo piano in elaborazione presso il Ministero della difesa e relativo all'assegnazione delle risorse fino alla fine della legislatura si trovino adeguate risposte alle istanze sopra evidenziate, anche prevedendo un significativo incremento delle risorse già allocate;
b) sia lanciata un'articolata iniziativa italiana, atta a promuovere il varo di nuovi programmi realizzativi europei, per favorire la nascita di quell'Europa della difesa, già prevista nel trattato di Lisbona, ma ad oggi attuata in modo marginale;
c) vengano attivamente promossi i ritorni industriali dei programmi che vedono pagamenti o risorse finanziarie veicolati verso l'estero, indirizzandoli allo sviluppo di capacità del comparto industriale nazionale cui sia stata attribuita la valenza di capacità strategica chiave;
d) qualsiasi nuovo programma di acquisizione e/o sviluppo, strategico per il Paese, veda il prioritario coinvolgimento dell'industria e dei lavoratori italiani, specie in quelle tecnologie e/o applicazioni dove è più alto il livello di sicurezza che il sistema Paese deve poter ottenere;
e) siano progettati o rifinanziati strumenti operativi di rapido rilascio per accrescere competenze e tecnologie, mirate, da un lato, ad aumentare l'utilizzo di prodotti e sistemi italiani da parte delle Forze armate e, dall'altro, a favorire la competitività dell'impresa nazionale sui segmenti a maggiore valore aggiunto e a maggior tasso di sviluppo, supportando con convinzione la recente iniziativa dei Ministeri degli affari esteri, della difesa e dello sviluppo economico, finalizzata a strutturare il supporto istituzionale alle vendite all'estero, indispensabile per la stabilità finanziaria del settore industriale, nonché a razionalizzare l'offerta di prodotti acquisendo sin dalla concezione dei sistemi, sulla base dei requisiti delle Forze armate nazionali, le caratteristiche che li rendono appetibili per il mercato internazionale.
(1-00907) «Moffa, Guzzanti, Calearo Ciman, Catone, Cesario, D'Anna, Grassano, Gianni, Lehner, Marmo, Milo, Mottola, Orsini, Pionati, Pisacane, Polidori, Razzi, Romano, Ruvolo, Scilipoti, Siliquini, Stasi, Taddei».