ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00058

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 81 del 07/11/2008
Abbinamenti
Atto 1/00037 abbinato in data 10/11/2008
Atto 1/00052 abbinato in data 10/11/2008
Atto 6/00010 abbinato in data 10/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: EVANGELISTI FABIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 07/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI PIETRO ANTONIO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
DONADI MASSIMO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
BARBATO FRANCESCO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
CAMBURSANO RENATO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
CIMADORO GABRIELE ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
COSTANTINI CARLO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
DI GIUSEPPE ANITA ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
FAVIA DAVID ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
FORMISANO ANIELLO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
GIULIETTI GIUSEPPE ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
MESSINA IGNAZIO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
MISITI AURELIO SALVATORE ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
MONAI CARLO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
MURA SILVANA ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
ORLANDO LEOLUCA ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
PALADINI GIOVANNI ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
PALAGIANO ANTONIO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
PALOMBA FEDERICO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
PIFFARI SERGIO MICHELE ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
PISICCHIO PINO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
PORCINO GAETANO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
PORFIDIA AMERICO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
RAZZI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
ROTA IVAN ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
SCILIPOTI DOMENICO ITALIA DEI VALORI 07/11/2008
ZAZZERA PIERFELICE ITALIA DEI VALORI 07/11/2008


Stato iter:
10/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/11/2008
Resoconto EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 10/11/2008
Resoconto CAVALLARO MARIO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto MAZZOCCHI ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 10/11/2008
Resoconto SCOTTI VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
 
DICHIARAZIONE VOTO 10/11/2008
Resoconto VOLONTE' LUCA UNIONE DI CENTRO
Resoconto GIBELLI ANDREA LEGA NORD PADANIA
Resoconto BERTOLINI ISABELLA POPOLO DELLA LIBERTA'
Resoconto NARDUCCI FRANCO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto TEMPESTINI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI
Resoconto PEPE MARIO (MISTO) POPOLO DELLA LIBERTA'
Resoconto MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto DI VIRGILIO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA'
Resoconto PIROVANO ETTORE LEGA NORD PADANIA
 
PARERE GOVERNO 10/11/2008
Resoconto ROCCELLA EUGENIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 10/11/2008

DISCUSSIONE IL 10/11/2008

ACCOLTO IL 10/11/2008

PARERE GOVERNO IL 10/11/2008

APPROVATO IL 10/11/2008

CONCLUSO IL 10/11/2008

Atto Camera

Mozione 1-00058
presentata da
FABIO EVANGELISTI
testo di
venerdì 7 novembre 2008, seduta n.081

La Camera,

premesso che:
negli ultimi mesi nell'est dell'India, in particolare nello Stato di Orissa, è in atto una sistematica persecuzione anticristiana, con atti di violenza inconcepibili contro religiosi, edifici religiosi e interi villaggi a maggioranza cristiana;

il fenomeno delle persecuzioni contro i cristiani si sta intensificando e diffondendo in Asia e Africa: atti di cristianofobia si sono verificati in Laos, Nigeria, Etiopia, Filippine, Corea del Nord, Arabia Saudita, Sudan, Darfur, Somalia, Yemen, Afghanistan, Iraq e in Paesi dell'America latina;

in Iraq nell'area contesa tra curdi e sunniti, con epicentro la città di Mosul, nel mese di ottobre 2008 sono state uccise 14 persone e, in particolare tra il 2004 e il 2008, oltre 50.000 famiglie cristiane sono state costrette a fuggire;

sempre in India, da recenti notizie di cronaca, soprattutto nello Stato dell'Assam, la persecuzione colpisce anche gli immigrati islamici provenienti dal Bangladesh; il bilancio degli scontri, scatenati dalle locali tribù indù, è finora di 53 morti e circa 150.000 sfollati;

nel 2002 nello Stato di Gujarat si era consumato un vero e proprio massacro di musulmani realizzato dagli indù: più di 2 mila persone uccise e altre 150 mila costrette ad abbandonare case, moschee e villaggi per sfuggire alla furia degli assassini;

l'India non è il solo Paese nel quale si stanno verificando atti di persecuzione religiosa: purtroppo questo è un fenomeno in rapida espansione. Il 23 ottobre 2008 è stato presentato dall'associazione Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs) il rapporto 2008 sulla libertà religiosa nel mondo illustrato ai giornalisti a Roma dal presidente, padre Joaquín Alliende. L'analisi è stata redatta in sette lingue e presentata, contemporaneamente per la prima volta, oltre che in Italia, in Francia, Spagna e Germania. Nella presentazione del rapporto è stata stilata una lista dei «Paesi nei quali si verificano gravi limitazioni legali alla libertà religiosa». Tra questi, figurano Cina, Cuba, Corea del Nord, Iran, Nigeria, Birmania, Laos, Arabia Saudita, Pakistan e Sudan. Viene poi presentata una lista dei «Paesi nei quali si verificano limitazioni legali alla libertà religiosa», che comprende Afghanistan, Algeria, Bahrein, Bangladesh, Bielorussia, Bolivia, Egitto, Eritrea, Terra Santa (Israele e i territori palestinesi) e Messico;
l'incremento degli episodi di violenza e intolleranza a sfondo etnico e religioso coinvolge anche le società economicamente più avanzate e l'aggravamento in numerosi Paesi delle tensioni politiche e sociali, collegate alla medesima matrice fondamentalista, risulta ormai piuttosto allarmante;

senza libertà religiosa non può esistere alcuna libertà: questo resta un principio fondante di ogni democrazia liberale, un principio che va difeso con forza e convinzione;

la Dichiarazione universale dei diritti umani dell'Onu, all'articolo 18, afferma che: «Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti»;

la sfida dell'integrazione etnica e religiosa e del confronto interculturale deve essere intesa innanzitutto quale opportunità di pace e di sviluppo globali, nonché deve rappresentare un'occasione di crescita e maturazione delle comunità locali;

nell'ambito del documento conclusivo della XII assemblea generale ordinaria (5-26 ottobre 2008) del Sinodo dei vescovi si riconosce che: «il dialogo dei cristiani con i musulmani e con i membri di altre religioni diventa un'urgenza e permette di conoscersi meglio e di collaborare nella promozione dei valori religiosi, etici e morali, contribuendo alla costruzione di un mondo migliore»;

per la costruzione di più ampi e condivisi orizzonti di pace e di sicurezza mondiali è imprescindibile la reciproca apertura tra le culture e le religioni, nel rispetto dei valori di laicità e tolleranza;

in definitiva il pogrom attuato in India e ogni altra forma di persecuzione di tipo etnico o religioso è un problema che riguarda tutta la comunità internazionale,
impegna il Governo:

ad attivarsi nelle opportune sedi internazionali affinché vengano garantiti i diritti fondamentali della persona e le libertà religiose e venga posta fine alle violenze e alle persecuzioni alimentate dal fondamentalismo etnico e religioso in ciascun Paese o area di crisi mondiale;

a porre in essere azioni adeguate volte a contrastare la persecuzione delle comunità cristiane e di qualsiasi altra rappresentanza religiosa in India, in Iraq e in ogni altro Paese nel quale si verifichino atti di intolleranza, anche intervenendo presso le autorità nazionali affinché sia fatta chiarezza e siano adottate adeguate misure di sicurezza nei confronti delle minoranze religiose.

(1-00058)
«Evangelisti, Di Pietro, Donadi, Borghesi, Barbato, Cambursano, Cimadoro, Costantini, Di Giuseppe, Favia, Aniello Formisano, Giulietti, Messina, Misiti, Monai, Mura, Leoluca Orlando, Paladini, Palagiano, Palomba, Piffari, Pisicchio, Porcino, Porfidia, Razzi, Rota, Scilipoti, Zazzera».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

conflitto religioso

delitto contro la persona

diritti umani

diritto di manifestare

discriminazione religiosa

gruppo religioso

integralismo religioso

liberta' di religione

omicidio

religione

situazione sociale

violenza