ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/00006/016

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 11 del 29/05/2008
Firmatari
Primo firmatario: TOUADI JEAN LEONARD
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 29/05/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARBATO FRANCESCO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008
EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI 29/05/2008


Stato iter:
29/05/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/05/2008
RONCHI ANDREA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (POLITICHE EUROPEE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 29/05/2008

PARERE GOVERNO IL 29/05/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/05/2008

CONCLUSO IL 29/05/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/6/16
presentato da
JEAN LEONARD TOUADI
testo di
giovedì 29 maggio 2008, seduta n.011

La Camera,
premesso che:
l'articolo 10 del decreto-legge in esame prevede che sia la struttura di missione istituita presso il Dipartimento per il coordinamento delle politiche comunitarie, sia le altre strutture di missione operanti presso la Presidenza del Consiglio, possano proseguire la loro attività fino al 30o giorno successivo alla data del giuramento del nuovo Governo; decorso tale termine le stesse strutture, qualora non vengano riconfermate, cessano la loro attività;
l'articolo 7, comma 4, del decreto legislativo n. 303 del 1999 - come di recente modificato dal comma 155 dell'articolo 2 del decreto legge n. 262 del 2006, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 286 del 2006 - ha infatti stabilito, attraverso una norma di carattere generale, che la durata delle strutture di missione non possa essere superiore a quella del Governo che le ha istituite;
la struttura di missione, istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2006 presso il Dipartimento per le politiche comunitarie ha il compito di attivare tutte le azioni possibili atte a prevenire l'insorgere del contenzioso comunitario e di rafforzare il coordinamento delle attività volte alla risoluzione delle procedure d'infrazione;
grazie all'impegno profuso anche da tale struttura per rafforzare l'attività di attuazione delle direttive europee, è stato possibile conseguire una sensibile riduzione del numero delle procedure di infrazione che, per la prima volta dal 2002, è sceso al di sotto della soglia delle 200, con una riduzione complessiva di circa 80 unità nel corso dell'attività del precedente Governo;
i compiti di tale struttura si sono rivelati essenziali per l'Italia, al fine di evitare l'ampliarsi del contenzioso con le Comunità europee;

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare ulteriori iniziative normative, qualora le circostanze lo rendano necessario, volte a predisporre un'eventuale ulteriore proroga di tale struttura, al fine di evitare la cessazione, sia pure temporanea, delle sue attività.
9/6/16. Touadi, Barbato, Evangelisti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

applicazione del diritto comunitario

cessazione d'attivita'

Comunita' europee

dipartimento

direttiva comunitaria

politica comunitaria