ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05626/067

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 734 del 13/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: CALLEGARI CORRADO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 13/12/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FABI SABINA LEGA NORD PADANIA 13/12/2012
BARBATO FRANCESCO ITALIA DEI VALORI 13/12/2012


Stato iter:
13/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
DICHIARAZIONE GOVERNO 13/12/2012
Resoconto IMPROTA GUIDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 13/12/2012
Resoconto CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA
 
PARERE GOVERNO 13/12/2012
Resoconto IMPROTA GUIDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/12/2012

NON ACCOLTO IL 13/12/2012

PARERE GOVERNO IL 13/12/2012

RESPINTO IL 13/12/2012

CONCLUSO IL 13/12/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05626/067
presentato da
CALLEGARI Corrado
testo di
Giovedì 13 dicembre 2012, seduta n. 734

   La Camera,
   ritenute insufficienti le misure introdotte al fine di promuovere lo sviluppo e la ripresa economica;
   visto che nell'agosto 2012 il compendio costituente l'Arsenale di Venezia, con esclusione delle sole porzioni utilizzate dal Ministero della difesa per i suoi specifici compiti istituzionali, in ragione delle caratteristiche storiche e ambientali, è stato trasferito, come disposto dall'articolo 3 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, in proprietà al Comune di Venezia, che ne assicura l'inalienabilità, l'indivisibilità e la valorizzazione;
   posto che il provvedimento in esame, all'articolo 34 comma 3, apportando sostanziali modifiche al suddetto decreto-legge, introduce di fatto significative limitazioni al diritto di proprietà in capo al comune, nella misura in cui vincola l'ente municipale ad assicurare un regime di gratuità per le porzioni utilizzate per la realizzazione del centro operativo e servizi accessori del Sistema MOSE, nonché per gli utilizzi posti in essere dalla fondazione «La Biennale di Venezia» e da tutti i soggetti pubblici ivi allocati purché espletino funzioni istituzionali;
   considerato inoltre che le modifiche introdotte comportano una riduzione dei trasferimenti erariali, corrispondenti agli usi suddetti, in misura pari al 70 per cento,

impegna il Governo

a valutare gli effetti applicativi della norma citata in premessa al fine di adottare ulteriori iniziative normative volte a ripristinare il regime previsto dall'articolo 3, comma 19-bis, del decreto-legge n. 95 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135 del 2012, affinché la proprietà dell'Arsenale di Venezia sia trasferita a pieno titolo, e senza onere alcuno, al comune di Venezia e sia riconosciuta al Consiglio comunale l'esclusiva potestà pianificatoria sulla destinazione d'uso degli spazi presenti all'interno del compendio, compreso l'utilizzo delle risorse derivanti dalla gestione dello stesso.
9/5626/67Callegari, Fabi, Barbato.