Legislatura: 16Seduta di annuncio: 678 del 07/08/2012
Primo firmatario: MURA SILVANA
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 07/08/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 07/08/2012 PALADINI GIOVANNI ITALIA DEI VALORI 07/08/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE GOVERNO 07/08/2012 Resoconto POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) PARERE GOVERNO 07/08/2012 Resoconto POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 07/08/2012
NON ACCOLTO IL 07/08/2012
PARERE GOVERNO IL 07/08/2012
RESPINTO IL 07/08/2012
CONCLUSO IL 07/08/2012
La Camera,
in sede di in sede di discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 (C. 5389),
premesso che:
ad onta dell'esigenza di chiarezza normativa e in spregio della leggibilità delle disposizioni, il comma 12-quater dell'articolo 23 del provvedimento al nostro esame, introduce una complessa operazione algebrica – tra riduzioni per l'anno in corso e incrementi per il prossimo – cui corrispondono altrettanti movimenti di risorse finanziarie da un capitolo di bilancio ad un altro;
in sostanza, ciò che preme sottolineare ai firmatari del presente atto di indirizzo è l'incremento di 40 milioni di euro delle risorse per l'anno 2013 del «Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio» di cui all'articolo 13, comma 3-quater, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, meglio noto come «legge mancia» – lemma che non ha bisogno né in quest'Aula né sui quotidiani né nell'opinione pubblica di delucidazioni in ordine al suo significato ed al suo utilizzo – a fronte di una riduzione di 30 milioni di euro del medesimo Fondo per l'anno in corso;
recentemente, in quest'Aula, è stato approvato un ordine del giorno – presentato dalla prima firmataria del presente atto di indirizzo – con il quale il Governo si è impegnato a destinare tutte le risorse del suddetto Fondo per l'anno in corso ai territori della Regione Emilia-Romagna colpiti dal terremoto;
il Fondo registrava per il 2012 una dotazione pari a 100 milioni di euro – che il citato comma 12-quater ha ridotto a 70, trasferendo quei medesimi 30 milioni al 2013 ai quali ne sono stati aggiunti ulteriori 10 milioni,
impegna il Governo:
ad adempiere tempestivamente all'impegno di destinare le risorse del «Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio» ai territori della Regione Emilia Romagna colpiti dal sisma;
ad adottare le iniziative, anche legislative, al fine di evitare che gli imprevisti movimenti di risorse finanziarie indicati in premessa possano ripercuotersi malauguratamente sull'entità delle risorse da destinare ai territori medesimi, all'uopo reperendo altrove le risorse necessarie.
9/5389/74. Mura, Borghesi, Paladini.