Legislatura: 16Seduta di annuncio: 678 del 07/08/2012
Primo firmatario: COMPAGNON ANGELO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 07/08/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 07/08/2012 POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 07/08/2012
ACCOLTO IL 07/08/2012
PARERE GOVERNO IL 07/08/2012
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 07/08/2012
CONCLUSO IL 07/08/2012
La Camera,
premesso che:
il comma 16 dell'articolo 14 del decreto legge in esame presenta una interpretazione restrittiva della norma sul dimensionamento delle istituzioni scolastiche dislocate in «aree geografiche caratterizzate da specificità linguistica» e limita la possibilità di assegnare a quelle istituzioni dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato nelle quali siano presenti «minoranze di lingua madre straniera»;
tale formulazione prefigura una preoccupante disparità tra minoranze nazionali che fanno riferimento a una «lingua tetto straniera» e minoranze linguistiche che non possono far valere tale copertura, ciò in violazione alla Legge 15 dicembre 1999, n. 482 «Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche»;
la suddetta violazione implicherebbe l'accettazione della circostanza in virtù della quale esistono lingue minoritarie «importanti» (come il tedesco, lo sloveno ed il francese) e lingue minoritarie meno importanti (come il friulano, il sardo e le varietà occitane) che tuttavia il Legislatore pone sullo stesso piano di tutela;
è in corso di ratifica la Carta europea delle lingue regionali e minoritarie che rafforza il principio di riconoscimento e salvaguardia delle predette minoranza linguistiche,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, di tutelare tutte le comunità linguistiche di antico insediamento nel rispetto di quel pluralismo che ispira il dettato costituzionale.
9/5389/32. (Testo modificato nel corso della seduta) Compagnon.