ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05389/156

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 678 del 07/08/2012
Firmatari
Primo firmatario: BELCASTRO ELIO VITTORIO
Gruppo: MISTO-NOI PER IL PARTITO DEL SUD LEGA SUD AUSONIA
Data firma: 07/08/2012


Stato iter:
07/08/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 07/08/2012
POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 07/08/2012

ACCOLTO IL 07/08/2012

PARERE GOVERNO IL 07/08/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 07/08/2012

CONCLUSO IL 07/08/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05389/156
presentato da
BELCASTRO Elio Vittorio
testo di
Martedì 7 agosto 2012, seduta n. 678

   La Camera,
   premesso che:
    in Italia, e particolarmente nelle Regioni ex obiettivo 1, è emergenza occupazione giovanile;
    se consideriamo tra i non occupati anche i lavoratori che usufruiscono della Cig e che cercano lavoro non attivamente il tasso di disoccupazione corretto salirebbe al 14,8 per cento, a livello nazionale, dall'11,6 per cento del 2008, con punte del 25,3 per cento nel Mezzogiorno cioè quasi 12 punti in più del tasso ufficiale, e del 10,1 per cento nel Centro-Nord;
    l'occupazione è in calo in tutte le regioni meridionali, con l'eccezione della Sardegna. Particolarmente forte è la diminuzione in Basilicata (dal 48,5 al 47,1 per cento) e Molise (dal 52,3 al 51,1 per cento). Valori drammaticamente bassi e in ulteriore riduzione – segnala la Svimez – si registrano in Campania, dove lavora meno del 40 per cento della popolazione in età da lavoro, in Calabria (42,2 per cento) e Sicilia (42,6 per cento);
    anche al centro-nord il tasso d'occupazione si riduce con l'eccezione di Valle d'Aosta, Friuli e Trentino Alto Adige, che presenta il valore più alto (68,5 per cento). Particolarmente intensa è la flessione in Emilia Romagna (-2,8 punti percentuali, dal 70,2 per cento al 67,4 per cento) e in Toscana (dal 65,4 al 63,8 per cento);
    nonostante gli sforzi fatti fino ad ora il problema persiste e si aggrava giorno dopo giorno e che pertanto va predisposto un piano straordinario per l'occupazione giovanile in Italia ed in modo particolare per le Regioni ex obiettivo 1,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, di destinare parte dei fondi risparmiati con il decreto-legge in esame per il finanziamento di un piano straordinario per l'occupazione giovanile in Italia con particolare riferimento alle Regioni ex obiettivo 1.
9/5389/156. (Testo modificato nel corso della seduta) Belcastro.