ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05369/009

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 674 del 31/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: MARGIOTTA SALVATORE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012
ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012
MARAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012
STRIZZOLO IVANO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012
FLUVI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012


Stato iter:
31/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 31/07/2012
FERRARA GIOVANNI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 31/07/2012

PARERE GOVERNO IL 31/07/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/07/2012

CONCLUSO IL 31/07/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05369/009
presentato da
MARGIOTTA Salvatore
testo di
Martedì 31 luglio 2012, seduta n. 674

   La Camera,
   premesso che:
    il Presidente del Consiglio dei ministri, con l'articolo 1, comma 1, dell'ordinanza 5 settembre 2008, n. 3702, ha nominato il presidente della regione Friuli Venezia Giulia «commissario delegato per l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell'area interessata dalla realizzazione della terza corsia del tratto autostradale della A4 compreso tra Quarto d'Altino e Villesse nonché dell'adeguamento a sezione autostradale del raccordo Villesse-Gorizia»;
    contestualmente, soggetti attuatori sono stati nominati l'assessore ai trasporti e mobilità della regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi e il commissario per la Pedemontana Veneta, Silvano Vernizzi;
    con nuova ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 maggio 2009, alle competenze del commissario delegato per la terza corsia che già prevedevano i poteri sostitutivi rispetto a quelli del CIPE e, nel settore ambientale, quelle del ruolo di arbitro della procedura di VIA, sono stati aggiunti quelli della possibilità di adottare procedure abbreviate anche per la realizzazione delle opere di viabilità ordinaria per agevolare l'apertura più rapida dei cantieri di lavoro;
    il commissario delegato e i due soggetti attuatori (vice-commissari), sono stati affiancati da una struttura composta da cinque persone, da due consulenti e da un comitato tecnico-scientifico preposto all'istruttoria per la valutazione dei progetti, compresi quelli definitivi;
    alla struttura commissariale sopra descritta viene garantito da Autovie Venete Spa il supporto tecnico, logistico ed operativo in un quadro dì competenze e di responsabilità, soprattutto per ciò che attiene le coperture finanziarie, contraddittorio dovuto, in particolare, a quanto previsto dall'articolo 6, comma 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3702 del 2008 che attribuisce «poteri straordinari» al commissario che si concentrano sulla definizione di quadri economici delle opere, sulla stesura dei cronoprogrammi e sulla gestione delle fasi propedeutiche e realizzative delle opere, con lacune vistose circa gli aspetti connessi alla reale sussistenza e alla ricerca delle necessarie coperture finanziarie;
    nel corso del mese di luglio del 2011, nuovo commissario delegato viene nominato, con ordinanza del 22 luglio, l'architetto Riccardo Riccardi, già soggetto attuatore e assessore regionale alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici;
    nonostante i notevoli poteri straordinari assegnati al commissario delegato e alla struttura commissariale, si riscontrano ritardi nella attuazione dell'opera della terza corsia ed, inoltre, appare non efficace e trasparente – in una affievolita distinzione di ruoli, funzioni e responsabilità – il rapporto economico, tecnico-amministrativo e giuridico tra la struttura commissariale, la società Autovie Venete Spa, Friulia Holding Spa e l'assessorato regionale cui è preposto l'architetto Riccardi che, in un complesso scambio di reciproche attribuzioni di responsabilità, complicano e ritardano ulteriormente le procedure per il reperimento delle risorse necessarie all'avvio della realizzazione della infrastruttura della terza corsia;
    il Parlamento, in sede di conversione del decreto-legge n. 59 del 2012, ha da poco approvato definitivamente una norma, entrata in vigore il 13 luglio 2012, che prevede la chiusura, il 31 dicembre 2012, di tutte le gestioni commissariali attualmente in funzione, comprese quelle succitate;
    in sede di conversione del provvedimento in esame è stato introdotto, al Senato, l'articolo aggiuntivo 6-ter in materia di gestioni commissariali prevedendo, in particolare, una deroga alla norma che prevede la chiusura di tutte le gestioni commissariali al 31 dicembre 2012, facendo salvi gli effetti delle deliberazioni del Consiglio dei ministri e delle conseguenti ordinanze-istitutive delle succitate gestioni commissariali in materia di viabilità riguardanti l'asse autostradale Corridoio V dell'autostrada A4 nella tratta Quarto d'Altino – Trieste e nel raccordo autostradale Villesse-Gorizia e il territorio delle province di Treviso e Vicenza,

impegna il Governo

a presentare al Parlamento, entro 30 giorni, una compiuta e approfondita relazione in merito all'efficacia della struttura commissariale, anche alla luce del sovrapporsi di ruoli e di responsabilità tra i vari soggetti a diverso titolo coinvolti nella realizzazione della terza corsia e ai ritardi nell'avvio della realizzazione dell'infrastruttura.
9/5369/9Margiotta, Mariani, Rosato, Maran, Strizzolo, Fluvi.