Legislatura: 16Seduta di annuncio: 674 del 31/07/2012
Primo firmatario: MIOTTO ANNA MARGHERITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012 TURCO LIVIA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012 BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012 MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012 BUCCHINO GINO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012 D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012 PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 31/07/2012 FERRARA GIOVANNI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
ACCOLTO IL 31/07/2012
PARERE GOVERNO IL 31/07/2012
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/07/2012
CONCLUSO IL 31/07/2012
La Camera,
premesso che:
la legge di conversione del decreto-legge attualmente in discussione prevede la proroga al 30 settembre 2012 del riordino dell'associazione della Croce Rossa Italiana (CRI) insieme al Corpo nazionale dei vigili del fuoco e al riordino del Servizio nazionale della protezione civile, nell'intento di realizzare un compiuto sistema nazionale di gestione delle emergenze;
tale proroga della delega per quanto riguarda la Croce Rossa si è resa necessaria visto che il relativo schema è stato trasmesso alle Camere il 28 giugno ultimo scorso, solo due giorni prima che il tempo della stessa scadesse impedendo di fatto alle Camere un esame compiuto ed attento dell'atto;
gli stessi sindacati dei lavoratori pubblici di Cgil, Cisl e Uil si sono mossi compatti contro i rischi di un percorso di riordino della CRI che mette a rischio, con lo schema di decreto legislativo attualmente presentato alle Camere la qualità del servizio e 4.000 posti di lavoro visto che non offre nessuna reale garanzia né sul mantenimento del livello attuale dei servizi ai cittadini, né sui livelli occupazionali,
impegna il Governo
nel necessario processo di ristrutturazione della Croce Rossa Italiana, a valutare l'opportunità di apportare al decreto tutte quelle modifiche che siano necessarie sia per continuare a salvaguardare, nell'interesse dei cittadini, i servizi di un ente storico e di prestigio internazionale come la CRI, sia per tutelare l'occupazione e la professionalità di tutti i suoi operatori.
9/5369/12. Miotto, Lenzi, Livia Turco, Bossa, Murer, Bucchino, D'Incecco, Pedoto.