Legislatura: 16Seduta di annuncio: 664 del 11/07/2012
Primo firmatario: DI BIAGIO ALDO
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Data firma: 11/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 11/07/2012 Resoconto DI BIAGIO ALDO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO INTERVENTO GOVERNO 11/07/2012 PELUFFO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) PARERE GOVERNO 11/07/2012 PELUFFO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE IL 11/07/2012
DISCUSSIONE IL 11/07/2012
ACCOLTO IL 11/07/2012
PARERE GOVERNO IL 11/07/2012
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 11/07/2012
CONCLUSO IL 11/07/2012
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca una nuova disciplina per la concessione dei contributi ai periodici italiani pubblicati all'estero, nonché alle pubblicazioni con periodicità almeno trimestrale edite in Italia e diffuse prevalentemente all'estero;
i prodotti editoriali editi o diffusi oltre confine mantengono una fondamentale e riconosciuta funzione in sede internazionale: difatti, oltre ad essere un essenziale veicolo di quell'informazione ampia e pluralista che garantisce il buon funzionamento delle istituzioni democratiche, rappresentano il principale riferimento culturale ed informativo delle comunità italiane oltre confine e sono, di fatto, un indiscusso veicolo di promozione della lingua e cultura italiana e della crescita e valorizzazione del made in Italy;
i quotidiani all'estero risentono immediatamente e drasticamente di eventuali criticità o ritardi che possano interessare il versante dei contributi all'editoria, sia in merito ad eventuali tagli, sia in merito ad eventuali ritardi, anche di natura logistico-amministrativa, nell'erogazione degli stessi.
un ritardo nella convocazione della commissione tecnica per l'erogazione dei contributi 2010 ex lege n. 250 del 1990, predisposti e allocati ma non ancora erogati, determinò una situazione di grave criticità per moltissime testate italiane, ma per le testate estere palesò il serio e concreto rischio di chiusura;
il proseguimento dell'attività editoriale all'estero si fonda anche su un imprescindibile rapporto di fiducia con le banche e gli istituti finanziari locali. Tale fiducia consente il mantenimento delle linee di credito e dei finanziamenti annuali che garantiscono alle testate le ingenti somme di denaro necessarie al mantenimento dell'attività;
alla luce di tali aspetti, ogni intervento che pregiudichi la possibilità dei quotidiani di corrispondere alle banche il dovuto per i finanziamenti già stanziati determina in maniera pressoché immediata la chiusura delle linee di credito, mettendo in crisi l'attività editoriale e pregiudicandone l'operato, con inevitabili conseguenze sulle potenzialità dell'azienda e sulle dinamiche occupazionali della stessa;
a tal riguardo permangono delle difficoltà, per le testate estere sul versante dei contributi erogati in relazione al 2012 in riferimento alle previsioni della legge finanziaria 2011,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di procedere con un reintegro del 15 per cento di contributo non erogato per il 2010, nonché con il riconoscimento della garanzia che il prossimo contributo, che verrà erogato nel 2012, venga corrisposto pienamente e senza ritardi al fine di garantire la piena operatività delle società interessate.
9/5322/3. Di Biagio.