Legislatura: 16Seduta di annuncio: 664 del 11/07/2012
Primo firmatario: LEVI RICARDO FRANCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARBIERI EMERENZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 11/07/2012 CARRA ENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 11/07/2012 DE BIASI EMILIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 11/07/2012 COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 11/07/2012 GIANNI PIPPO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, DEMOCRAZIA CRISTIANA) 11/07/2012 MAZZUCA GIANCARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 11/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO GOVERNO 11/07/2012 PELUFFO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) PARERE GOVERNO 11/07/2012 PELUFFO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE IL 11/07/2012
ACCOLTO IL 11/07/2012
PARERE GOVERNO IL 11/07/2012
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 11/07/2012
CONCLUSO IL 11/07/2012
La Camera,
premesso che:
l'articolo 1, comma 4, lettera b), del decreto-legge in esame prevede, quale requisito per le imprese editoriali che richiedono la contribuzione pubblica, che esse impieghino almeno cinque dipendenti, con prevalenza di giornalisti, nel caso di quotidiani, e non meno di tre dipendenti, con prevalenza di giornalisti, nel caso di periodici;
tale previsione è giustificata dall'esigenza di assicurare la serietà dell'iniziativa editoriale attraverso un adeguato e stabile assetto organizzativo e professionale,
impegna il Governo
ad assumere tutte le iniziative necessarie, previo monitoraggio dell'attuazione della normativa in questione, volte ad adottare ulteriori provvedimenti normativi per evitare che i casi di naturali o improvvisi avvicendamenti nella compagine dei dipendenti, incidenti sul predetto requisito minimo, possano compromettere l'accesso ai contributi lasciando alle aziende interessate un congruo termine per il ripristino dell'assetto organizzativo «minimo» richiesto dalla legge, verificando che almeno uno dei dipendenti sia un giornalista professionista.
9/5322/14. Levi, Barbieri, Enzo Carra, De Biasi, Coscia, Gianni, Mazzuca.