ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05322/001

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 664 del 11/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: FEDI MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUCCHINO GINO PARTITO DEMOCRATICO 11/07/2012
FARINA GIANNI PARTITO DEMOCRATICO 11/07/2012
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 11/07/2012
NARDUCCI FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 11/07/2012
PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO 11/07/2012


Stato iter:
11/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO GOVERNO 11/07/2012
Resoconto PELUFFO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
PARERE GOVERNO 11/07/2012
Resoconto PELUFFO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/07/2012

ACCOLTO IL 11/07/2012

PARERE GOVERNO IL 11/07/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 11/07/2012

CONCLUSO IL 11/07/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05322/001
presentato da
FEDI Marco
testo di
Mercoledì 11 luglio 2012, seduta n. 664

   La Camera,
   premesso che:
    il settore dell'editoria ha una funzione strategica per la presenza italiana nel mondo e, per questo, meriterebbe una maggiore attenzione da parte delle istituzioni e delle forze politiche, soprattutto in una fase di crisi come quella che stiamo attraversando;
    il contributo storico che la stampa italiana all'estero e per l'estero ha assicurato nel lungo processo di inserimento delle comunità italiane nei diversi paesi di emigrazione, il ruolo che tutt'ora svolge nel promuovere e diffondere la lingua e la cultura italiana nel mondo e nel sostenere il sistema Italia, nonché l'azione tesa a produrre specifica ed originale informazione, giustificano ampiamente l'inserimento paritario delle testate per l'estero nel quadro nazionale ed internazionale dell'editoria italiana;
    per gli oltre quattro milioni di cittadini italiani residenti all'estero, elettori nell'ambito della Circoscrizione Estero, per altro in costante incremento anche per il rafforzarsi delle cosiddette «nuove mobilità» in uscita dal paese, si pongono inderogabili esigenze di informazione dovute al dovere di assicurare le condizioni per una consapevole partecipazione alla nostra vita democratica;
    il Senato della Repubblica, in occasione della conversione in legge del in esame, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino dei contributi alle imprese editrici, nonché di vendita della stampa quotidiana e periodica e di pubblicità istituzionale», ha correttamente sanato una lacuna del decreto inserendo a pieno titolo nel provvedimento sia i periodici che le pubblicazioni per l'estero;
    l'articolo 1-bis ha reintegrato i pur inadeguati 2 milioni di euro a favore dell'editoria per le comunità italiane nel mondo e ha cambiato, a decorrere dai contributi relativi al 2012, la disciplina per la concessione dei contributi ai periodici italiani pubblicati all'estero, e alle pubblicazioni con periodicità almeno trimestrale edite in Italia e diffuse prevalentemente all'estero, introducendo un requisito temporale minimo di anzianità di pubblicazione o di diffusione;
    le Commissioni competenti dei due rami del Parlamento saranno sentite con riferimento alla emanazione del decreto del Presidente della Repubblica che fisserà i criteri per l'erogazione dei contributi e l'applicazione pratica dell'articolo 1-bis,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità di incrementare, con apposita norma, i contributi fissati e bloccati in 2 milioni di euro dal lontano 2002;
   a garantire in ogni caso che l'entità del contributo non sia inferiore ai 2 milioni di euro;
   a considerare la possibilità di consentire l'accesso ai contributi per l'editoria di lingua italiana nel mondo anche ai mezzi di comunicazione elettronica, che sono in forte espansione e garantiscono una notevole capillarità di contatti;
   a verificare l'opportunità di favorire l'accesso paritario dell'editoria di lingua italiana nel mondo alla pubblicità istituzionale e ai canali pubblicitari nazionali.
9/5322/1Fedi, Bucchino, Gianni Farina, Garavini, Narducci, Porta.