ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05025/078

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 608 del 21/03/2012
Firmatari
Primo firmatario: SALTAMARTINI BARBARA
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 22/03/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MANTOVANO ALFREDO POPOLO DELLA LIBERTA' 22/03/2012


Stato iter:
22/03/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 22/03/2012
DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 22/03/2012

PARERE GOVERNO IL 22/03/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 22/03/2012

CONCLUSO IL 22/03/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/5025/78
presentato da
BARBARA SALTAMARTINI
testo di
giovedì 22 marzo 2012, seduta n.609

La Camera,
premesso che:
il decreto-legge in esame delinea un pacchetto di misure complessivamente orientato all'obiettivo di rimuovere gli elementi di natura conservativa e protezionistica che possono ostacolare lo sviluppo delle iniziative imprenditoriali e professionali;
tra le varie misure tese ad agevolare l'avvio alla professione, vi è quella contenuta al comma 4 dell'articolo 9 del testo, che prevede che al tirocinante sia riconosciuto un rimborso spese forfettariamente concordato dopo i primi sei mesi di tirocinio;
è comunque opportuno che il rimborso spese disposto per l'attività dei tirocinanti possa coprire l'intera durata del tirocinio professionale, includendovi, quindi, anche i primi sei mesi, attualmente esclusi dal testo in esame;
è infatti necessario dare segnali importanti ai giovani, favorendo un'alternanza tra studio e lavoro che ne agevoli l'inserimento nel mondo professionale; la formazione ad una professione, in continuità con la formazione universitaria, ha diritto ad essere retribuita fin da subito mediante un rimborso spese minimo. Formarsi per diventare un professionista vuol dire lavorare: va quindi esclusa totalmente la gratuità della formazione professionale, prevedendo, altresì, la fissazione di un livello minimo mensile del rimborso, che potrebbe anche essere demandato a parametri retributivi di base, definiti dai relativi ordini. Tali livelli minimi del rimborso, potrebbero essere definiti nell'ambito delle "convenzioni quadro", previste dal testo in esame, stipulate tra i consigli nazionali degli ordini e il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare ulteriori iniziative normative volte a prevedere l'inserimento di adeguate forme di rimborso spese che coprano l'intera durata del tirocinio professionale, quando esso si svolga interamente alla conclusione del corso di studio.
9/5025/78.Saltamartini, Mantovano.