ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05025/184

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 608 del 21/03/2012
Firmatari
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 22/03/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'IPPOLITO VITALE IDA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 22/03/2012


Stato iter:
22/03/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 22/03/2012
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 22/03/2012
Resoconto BINETTI PAOLA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 22/03/2012

PARERE GOVERNO IL 22/03/2012

DISCUSSIONE IL 22/03/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 22/03/2012

CONCLUSO IL 22/03/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/5025/184
presentato da
PAOLA BINETTI
testo di
giovedì 22 marzo 2012, seduta n.609

La Camera,
premesso che:
il bonus gas è una riduzione sulle bollette del gas riservata alle famiglie a basso reddito e numerose. Hanno diritto a usufruire dell'agevolazione quei clienti domestici che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale se il loro indicatore ISEE non è superiore a 7.500 euro. Nel caso di famiglie numerose (con più di 3 figli a carico), l'ISEE non deve invece superare i 20.000 euro;
il bonus elettrico è l'agevolazione che riduce la spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica. Il Bonus è stato pensato per garantire un risparmio sulla spesa annua per l'energia elettrica a due tipologie di famiglie: quelle in condizione di disagio economico e quelle presso le quali vive un soggetto in gravi condizioni di salute mantenuto in vita da apparecchiature domestiche elettromedicali;
si tratta di un'agevolazione che riduce la spesa annua per l'energia elettrica a due tipologie di famiglie: quelle in condizione di disagio economico e quelle presso le quali vive un soggetto in gravi condizioni di salute mantenuto in vita da apparecchiature domestiche elettromedicali;
i due bonus possono essere cumulabili;
si registra un costante aumento della bolletta energetica delle famiglie, soprattutto di quelle con figli e con disabili a carico, per effetto degli incrementi dei prezzi dei carburanti, dell'elettricità e del gas, come certificato dall'Istat;
appare necessario, quindi, al fine di sostenere il reddito delle famiglie individuare meccanismi di determinazione delle tariffe e dei bonus più rispondenti alla situazione economica contingente ed alla composizione dei nuclei familiari,

impegna il Governo

a valutare la possibilità di sollecitare un intervento dell'Autorità per l'energia elettrica ed il gas finalizzato ad individuare nuovi criteri di erogazione dei bonus del gas e dell'elettricità, alle famiglie in condizioni economiche disagiate con particolare riguardo al numero dei figli a carico nonché di persone disabili a carico.
9/5025/184.Binetti, D'Ippolito Vitale.