Legislatura: 16Seduta di annuncio: 608 del 21/03/2012
Primo firmatario: CAPARINI DAVIDE
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 21/03/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 MARONI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 ALLASIA STEFANO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 CAVALLOTTO DAVIDE LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 D'AMICO CLAUDIO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 DESIDERATI MARCO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 DI VIZIA GIAN CARLO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 FABI SABINA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 ISIDORI ERALDO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 MARTINI FRANCESCA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 MERONI FABIO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 MOLGORA DANIELE LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 STEFANI STEFANO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 STUCCHI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 21/03/2012 ZAZZERA PIERFELICE ITALIA DEI VALORI 22/03/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE VOTO 22/03/2012 Resoconto COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA Resoconto ZAZZERA PIERFELICE ITALIA DEI VALORI INTERVENTO GOVERNO 22/03/2012 Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO) PARERE GOVERNO 22/03/2012 Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 22/03/2012
DISCUSSIONE IL 22/03/2012
PARERE RIMESSO ALL'ASSEMBLEA IL 22/03/2012
PARERE GOVERNO IL 22/03/2012
APPROVATO IL 22/03/2012
CONCLUSO IL 22/03/2012
La Camera,
premesso che:
l'emittenza televisiva locale è di fondamentale importanza in un sistema radiotelevisivo ispirato ai principi della libera manifestazione del pensiero e del pluralismo dell'informazione;
consapevole della stretta correlazione fra lo sviluppo del sistema televisivo locale e la crescita della piccola e media impresa;
le riduzioni sistematiche operate dalle ultime leggi di stabilità del fondo in favore dell'emittenza locale previsto dell'articolo 10 della legge 422 del 1993, tagli operati a bilanci chiusi e con effetto retroattivo in un momento già di forte difficoltà, hanno originato la crisi del settore;
gli effetti della crisi dei mercati e dei consumi stanno producendo ripercussioni sulla stabilità finanziaria e industriale di molte emittenti che già hanno avviato forti riduzioni di personale e investimenti;
considerato l'imminente completamento del passaggio al digitale e alle numerose irrisolte questioni legate all'assegnazione di frequenze e canali;
la normativa di settore ha sempre consentito, alle TV locali che ne facessero richiesta, di differenziare una parte della propria programmazione per zone diverse, previa autorizzazione del Ministero;
le TV locali che avevano già ottenuto l'autorizzazione dal Ministero in sistema analogico, devono essere messe nelle condizioni di proseguire tale trasmissione differenziata anche in sistema digitale al fine di tutelare gli utenti, ai quali, dopo 20 anni, non si può negare la possibilità di seguire l'informazione e le comunicazioni commerciali relative al proprio territorio;
l'attuale normativa prevede che il 15 per cento della pubblicità degli enti pubblici venga destinata a radio e tv locali insieme, e ben il 50 per cento alla carta stampata. È, quindi, necessario riequilibrare tale sperequazione, in maniera proporzionale ai contatti giornalieri che i mezzi - tv e radio locali e carta stampata - assicurano,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di varare nei prossimi mesi norme a tutela delle tv locali quali: norme in favore del fondo per l'emittenza locale recuperando i tagli e riportando, così, la sua capienza a 150 milioni l'anno a partire già dal 2011 e ad attuare una capienza di 270 milioni dal 2014 secondo quanto previsto dall'articolo 10 della legge 422 del 1993; norme per consentire alle tv locali, già autorizzate nell'analogico, a continuare a diversificare parzialmente la programmazione per zone; norme per riequilibrare le percentuali di pubblicità degli enti pubblici da destinare ai vari mezzi di comunicazione ed, infine, ad assegnare le numerazioni Lcn nazionali e di genere (informazione, sport eccetera) a quelle tv locali che rispondono agli stessi requisiti delle reti nazionali, in termini di copertura, patrimonio netto e numero di dipendenti, abolendo il privilegio sinora assicurato alle sole tv nazionali di ottenere numeri favoriti sul telecomando.
9/5025/127.Caparini, Dozzo, Lussana, Fogliato, Montagnoli, Fedriga, Fugatti, Alessandri, Chiappori, Goisis, Bitonci, Bonino, Buonanno, Maroni, Dal Lago, Allasia, Callegari, Grimoldi, Cavallotto, Comaroli, Consiglio, Crosio, D'Amico, Desiderati, Di Vizia, Dussin, Fabi, Fava, Bragantini, Follegot, Forcolin, Gidoni, Giancarlo Giorgetti, Isidori, Togni, Lanzarin, Maggioni, Simonetti, Martini, Meroni, Molgora, Nicola Molteni, Vanalli, Munerato, Negro, Pastore, Pini, Polledri, Rainieri, Reguzzoni, Rivolta, Laura Molteni, Rondini, Stefani, Stucchi, Torazzi, Volpi, Paolini, Laura Molteni.