Legislatura: 16Seduta di annuncio: 518 del 14/09/2011
Primo firmatario: MOTTOLA GIOVANNI CARLO FRANCESCO
Gruppo: POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Data firma: 14/09/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MOFFA SILVANO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 14/09/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 14/09/2011 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 14/09/2011 QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
ACCOLTO IL 14/09/2011
PARERE GOVERNO IL 14/09/2011
DISCUSSIONE IL 14/09/2011
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 14/09/2011
CONCLUSO IL 14/09/2011
La Camera,
premesso che:
da più parti viene la richiesta pressante di razionalizzazione e di contenimento delle spese amministrative in particolare dei piccoli comuni;
appare necessario per i comuni con popolazione pari o inferiore a mille abitanti procedere alla associazione con altri comuni delle funzioni amministrative esercitate al contempo è necessario fare salve le identità storico-culturali e politiche nei piccoli comuni in particolare per quelli con popolazione inferiore ai mille abitanti e ai cinquemila abitanti; pur mantenendo ognuno dei piccoli comuni la loro peculiarità storico, culturale e politica si dovrebbe procedere alla costituzione di unioni municipali di comuni contermini con popolazione pari o inferiore a cinquemila abitanti al fine dell'esercizio in forma associata di tutte le funzioni amministrative e dei servizi pubblici di spettanza comunale, ogni municipale dovrebbe essere composta da una popolazione pari o inferiore a cinquemila abitanti salvo diverso limite demografico individuato con delibera della giunta regionale,
impegna il Governo
a valutare la possibilità di istituire unioni municipali di comuni, di una stessa provincia, con una popolazione residente pari o inferiore a cinque mila abitanti al fine di esercitare in forma associata tutte le funzioni amministrative e quelle relative ai servizi pubblici di spettanza comunale.
9/4612/34.Mottola, Moffa.