Legislatura: 16Seduta di annuncio: 518 del 14/09/2011
Primo firmatario: LABOCCETTA AMEDEO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 14/09/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 14/09/2011 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 14/09/2011 QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
ACCOLTO IL 14/09/2011
PARERE GOVERNO IL 14/09/2011
DISCUSSIONE IL 14/09/2011
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 14/09/2011
CONCLUSO IL 14/09/2011
La Camera,
premesso che:
l'elaborazione giurisprudenziale nazionale e comunitaria successiva all'emanazione della legge 27 dicembre 2002 n. 289, espone i contribuenti che si avvalsero delle disposizioni recate dalla stessa aderendo al concordato fiscale in materia di imposta sul valore aggiunto, all'azione di accertamento per l'anno 2002 in quanto i relativi termini, in applicazione dei commi 24, 25, 26 dell'articolo 37 del decreto-legge n. 223 del 2006, andrebbero a scadere il 31 dicembre 2011;
appare conforme a giustizia e al principio della certezza del diritto che da parte dello Stato venga mantenuto fermo l'impegno allora assunto che, a fronte del pagamento delle somme dovute a titolo di concordato, escludeva dal possibile accertamento tra le annualità per le quali era possibile procedere al detto concordato l'anno 2002,
impegna il Governo
a valutare anche alla luce dei principi richiamati nel secondo capoverso delle premesse, gli effetti applicativi delle disposizioni di cui all'ultimo periodo del comma 5-ter dell'articolo 2, al fine di adottare ulteriori iniziative normative volte a dichiarare non più accertabili le violazioni in materia di imposta sul valore aggiunto per l'anno 2002 per i contribuenti che si avvalsero delle disposizioni di cui alla legge 27 dicembre 2002, n. 289 e che abbiano integralmente corrisposto le somme dovute.
9/4612/2. Laboccetta.