Legislatura: 16Seduta di annuncio: 518 del 14/09/2011
Primo firmatario: STRIZZOLO IVANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/09/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 14/09/2011 MONAI CARLO ITALIA DEI VALORI 14/09/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 14/09/2011 Resoconto STRIZZOLO IVANO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 14/09/2011 QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO DICHIARAZIONE GOVERNO 14/09/2011 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) PARERE GOVERNO 14/09/2011 Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 14/09/2011
DISCUSSIONE IL 14/09/2011
DISCUSSIONE IL 14/09/2011
PARERE RIMESSO ALL'ASSEMBLEA IL 14/09/2011
PARERE GOVERNO IL 14/09/2011
APPROVATO IL 14/09/2011
CONCLUSO IL 14/09/2011
La Camera,
premesso che:
l'Autostrada A 4 che collega Trieste a Torino rappresenta una infrastruttura fondamentale nel sistema dei traffici e dei collegamenti nel Nord-Italia;
l'A4 è anche l'arteria principale che collega il Nord-est con i Paesi del Centro e dell'Est Europa e con quelli dell'Area Balcanica;
anche gli ultimi dati sul traffico segnalano che, in particolare nel tratto Trieste-Venezia vi è stato recentemente un notevolissimo aumento di passaggi di veicoli leggeri e pesanti, per il trasporto di persone e di merci;
la Società Autovie Venete, partecipata quasi totalmente da enti pubblici, con circa l'86 per cento di azioni possedute dalla sola regione autonoma Friuli Venezia Giulia tramite la Finanziaria Friulia Spa, è impegnata nella realizzazione della Terza Corsia, opera indispensabile per adeguare a maggiori livelli di sicurezza e di qualità l'ampio utilizzo del tratto Trieste-Venezia;
il costo dell'opera, che supera i due miliardi di euro, è a totale carico di Autovie Venete pur considerando che l'infrastruttura riveste interesse non solo regionale ma, soprattutto, nazionale ed europeo;
le difficoltà riscontrate da Autovie Venete per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell'opera derivano anche dalla incertezza sul prosieguo della concessione che scade nel 2017;
si rende pertanto necessario un intervento anche da parte dello Stato per sostenere la costruzione di questa indispensabile infrastruttura utile allo sviluppo del Nord-Est e dell'intero Paese,
impegna il Governo
a prorogare la durata dell'attuale concessione almeno fino alla scadenza dei mutui che Autovie Venete deve contrarre per la copertura dei costi dell'opera o in alternativa, a stanziare un congruo finanziamento per la realizzazione dell'opera che consenta di diminuire le necessità di indebitamento da parte della società Autovie Venete.
9/4612/165.Strizzolo, Rubinato.