Legislatura: 16Seduta di annuncio: 477 del 24/05/2011
Primo firmatario: LULLI ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/05/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma STRIZZOLO IVANO PARTITO DEMOCRATICO 25/05/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 24/05/2011 Resoconto LULLI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 25/05/2011 Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 25/05/2011 Resoconto LULLI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO Resoconto GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO Resoconto COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO PARERE GOVERNO 25/05/2011 Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 24/05/2011
INVITO AL RITIRO IL 25/05/2011
PARERE GOVERNO IL 25/05/2011
NON ACCOLTO IL 25/05/2011
PARERE GOVERNO IL 25/05/2011
DISCUSSIONE IL 25/05/2011
RESPINTO IL 25/05/2011
CONCLUSO IL 25/05/2011
La Camera,
premesso che:
l'articolo 1, commi 4 e 5, reca la copertura finanziaria degli oneri derivanti dalle disposizioni in favore del settore culturale e cinematografico, provvedendo ad aumentare l'aliquota dell'accisa su alcuni prodotti energetici, in particolare sulla benzina, sulla benzina con piombo e sul gasolio usato come carburante;
le disposizioni hanno affidato a un provvedimento del direttore dell'Agenzia delle dogane, adottato il 5 aprile 2011, la modifica delle aliquote di accisa dei suddetti prodotti energetici tali da garantire 281 milioni di euro nel 2011, 326 milioni di euro annui nel 2012 e 2013 e di 236 milioni di euro annui dal 2014 cui debbono annualmente aggiungersi gli oneri per i rimborsi agli autotrasportatori, la cui quantificazione è correlata alla determinazione dell'incremento dell'aliquota di accisa sul gasolio per autotrazione;
l'aggravio sui consumatori è particolarmente pesante specie in una fase di aumento dei prezzi dei prodotti energetici sui mercati internazionali, una questione che già provoca un aumento dell'inflazione;
l'articolo 1, commi 290 e seguenti, della legge n. 244 del 2007 prevede che, con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, siano ridotte le aliquote di accisa sui prodotti energetici usati come carburanti ovvero come combustibili, a fronte delle maggiori entrate IVA conseguenti alle variazioni del prezzo internazionale del greggio, al verificarsi di uno scostamento superiore al 2 per cento di tale prezzo rispetto al valore indicato nel Documento di programmazione economico-finanziaria ed alle condizioni di cui al comma 291 del medesimo articolo;
la finalità di tale meccanismo è quella di impiegare le maggiori entrate a titolo IVA, conseguenti all'aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi, per diminuire, mediante la riduzione delle aliquote di accisa, il prezzo finale al consumo dei prodotti medesimi;
tramite questo strumento è, pertanto, possibile impedire che il consumatore sia gravato da un duplice aumento, quello determinato dal prezzo e quello originato dalla tassazione, consentendo così il trasferimento sul prezzo finale del solo incremento dei costi di acquisto;
la misura garantisce, peraltro, la neutralità finanziaria, provvedendo, a parità di gettito complessivo, ad una ricomposizione della quota Iva e della accisa;
l'incremento del prezzo del greggio si è riflesso sul prezzo dei carburanti, determinando un incremento del gettito Iva nel primo quadrimestre di oltre 300 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2010 secondo i calcoli effettuati dal Centro Studi Promotor GL Events, senza che il Governo abbia provveduto ad emanare l'atteso decreto sulla cosiddetta accisa mobile trimestrale, al fine di abbassare subito il prezzo dei carburanti,
impegna il Governo
a procedere immediatamente all'emanazione del decreto ministeriale di riduzione dell'accisa sui carburanti in attuazione della norma prevista dalla legge finanziaria per il 2008, in modo tale da utilizzare il maggior gettito IVA dovuto all'aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi per la riduzione temporanea dell'aliquota di accisa sui carburanti e, quindi, del prezzo al consumo.
9/4307/26. Lulli, Strizzolo.