ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04250/001

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 681 del 06/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: EVANGELISTI FABIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 06/09/2012


Stato iter:
06/09/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 06/09/2012
Resoconto DASSU' MARTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 06/09/2012

PARERE GOVERNO IL 06/09/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 06/09/2012

CONCLUSO IL 06/09/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04250/001
presentato da
EVANGELISTI Fabio
testo di
Giovedì 6 settembre 2012, seduta n. 681

   La Camera,
   premesso che:
    la controversa disposizione contenuta nell'articolo 10 è stata oggetto di un approfondito dibattito nel corso dell'esame del Trattato da parte della Commissione Affari esteri della Camera dei deputati nel corso della scorsa legislatura e che, per superare questi rilievi, i rispettivi Paesi hanno convenuto di stipulare di un'apposita Nota di interpretazione di tale articolo, volta ad evitare eventuali interventi autorizzatori da parte delle Autorità cinesi, che avrebbero potuto delineare una forma di censura incompatibile con l'ordinamento italiano;
    tale nota, infatti, prevede che l'approvazione provvisoria data a sceneggiatura e progetto filmico non possa essere ritirata ad opera conclusa, salvo che l'opera completata si discosti in maniera sostanziale dal progetto approvato; è stato altresì stabilito un meccanismo di automatismo tra approvazione definitiva e concessione del permesso di uscita nelle sale;
    sussiste, tuttavia, il pericolo che l'Accordo attribuisca alle autorità un inammissibile potere di censura, incompatibile con l'ordinamento italiano, contrastante segnatamente con i principi fissati dall'articolo 21 della Costituzione e che un potere autorizzatorio come quello previsto dall'articolo 10 del Trattato in titolo non è riscontrabile in accordi di analoga natura stipulati con altri Paesi,

impegna il Governo:

   ad adottare ogni iniziativa di competenza affinché, nell'applicazione del potere autorizzatorio previsto dall'articolo 10, non si delinei una forma di censura incompatibile con i principi generali della Costituzione italiana;
   a intraprendere tutte le necessarie precauzioni al fine di impedire che fondi pubblici siano impiegati in produzioni cinematografiche «addomesticate».
9/4250/1Evangelisti.