ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/267

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: GIAMMANCO GABRIELLA
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 25/02/2011
GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 25/02/2011

PARERE GOVERNO IL 25/02/2011

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/267
presentato da
GABRIELLA GIAMMANCO
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
come ripetutamente segnalato con precedenti atti di indirizzo, tutti accolti dal Governo, il personale di cui all'articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 28 febbraio 2000, n. 81, e successive modificazioni, impegnato in attività socialmente utili, riconducibili alle funzioni di assistente amministrativo o tecnico nelle istituzioni scolastiche statali, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa (personale con funzioni ATA ex-LSU), versa da tempo in condizioni di incertezza, dal momento che, pur svolgendo rilevanti funzioni nell'ambito dell'amministrazione pubblica, non è stato ancora inquadrato nell'ambito di un definito e certo percorso di stabilizzazione;
anche grazie all'accoglimento di precedenti ordini del giorno (9/2561-A/29 e 9/2724-A/18), sono state più volte prorogate le attività di cui all'articolo 78, comma 31, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, tra cui rientrano anche i soggetti citati;
come ripetutamente riconosciuto a tutti i livelli, ivi inclusi quelli regionali e locali, questo personale è divenuto ormai sostanzialmente insostituibile, avendo maturato nel settore della pubblica istruzione una rilevante esperienza, attraverso lo svolgimento continuativo di infungibili funzioni connesse alle attività scolastiche, che hanno comportato l'assunzione di responsabilità di fatto equiparabili a quelle proprie dei lavoratori subordinati;
la questione in oggetto coinvolge 490 lavoratori nella regione Sicilia, sulle complessive 970 unità dislocate sull'intero territorio nazionale, rientranti in una fascia anagrafica tra i 40 e i 50 anni, per i quali potrebbe prospettarsi una soluzione normativa tendente a favorirne una stabilizzazione part time, con conseguente automatico arretramento della loro posizione lavorativa, anche rispetto ad altri lavoratori precari - assunti invece a tempo pieno - con i quali si innescherebbe una selvaggia competizione al ribasso;
alla fine del mese di giugno del corrente anno viene in scadenza l'ultima proroga concessa,

impegna il Governo

a intraprendere iniziative dirette a individuare, sia pure con la dovuta gradualità, strumenti volti alla definitiva stabilizzazione del citato personale con funzioni ATA, impegnato in attività socialmente utili, sulla base dei requisiti oggettivi di anzianità lavorativa effettivamente maturata, prevedendo comunque, in tempi quanto mai solleciti, misure normative che consentano la proroga, quanto meno sino al 31 dicembre 2011, dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa del personale già impegnato in lavori socialmente utili presso le istituzioni scolastiche statali, di cui all'articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 28 febbraio 2000, n. 81, e successive modificazioni.
9/4086/267. Giammanco.