ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/265

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: RUSSO PAOLO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 25/02/2011
GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/02/2011

ACCOLTO IL 25/02/2011

PARERE GOVERNO IL 25/02/2011

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/265
presentato da
PAOLO RUSSO
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
lo svolgimento, tuttora in atto, del concorso pubblico a centoquarantacinque posti di dirigente tecnico del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca rischia di determinare un grave contenzioso;
il bando dava la possibilità di partecipare al concorso per più settori, indipendentemente dal possesso dei titoli di accesso, e molti candidati hanno utilizzato tale possibilità, determinando conseguenze che sono andate a scapito di altri concorrenti che pur erano in possesso dei titoli richiesti e che avevano conseguito alti punteggi;
dopo la preselezione è infatti emerso che la graduatoria degli ammessi alle prove scritte non era di 1.450 persone, come richiedeva il bando del concorso («Viene ammesso alle prove scritte un numero di candidati pari a dieci volte il numero dei posti messi a concorso per ogni settore»), ma solo di circa un migliaio, a causa dei nomi che si ripetevano nei diversi settori in cui erano ripartiti i posti messi a concorso;
sarebbe stato quindi necessario rivedere le graduatorie dopo la preselezione, ma ciò non è avvenuto e si è aperto così un notevole contenzioso;
all'esito di tale contenzioso, si è determinata una situazione per la quale i ricorrenti sono stati ammessi alle prove scritte, mentre chi non ha fatto ricorso è rimasto escluso e ciò a prescindere dal punteggio conseguito;
inoltre, nella Gazzetta Ufficiale dell'11 febbraio 2011, n. 12, dove è pubblicato il diario delle prove, non figura alcun elenco di candidati ammessi, come era invece previsto dal bando di concorso;
appare iniquo escludere dal concorso circa 400 docenti e dirigenti scolastici la cui unica colpa è stata quella di aver avuto fiducia nei confronti dell'operato del Ministero e di non aver presentato ricorso;
appare inoltre opportuno evitare nuovo contenzioso che pregiudicherebbe l'esito del concorso,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare ogni opportuna iniziativa affinché i candidati non ricorrenti inclusi nell'elenco dei 1.450 con miglior punteggio nelle prove preselettive, agli atti al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, vengano ammessi alle prove scritte del concorso a 145 posti per dirigente tecnico del medesimo Ministero e affinché, conseguentemente, le stesse prove vengano procrastinate di almeno due mesi per consentire pari opportunità di preparazione a tutti.
9/4086/265.(Testo modificato nel corso della seduta).Paolo Russo.