Legislatura: 16Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Primo firmatario: BARETTA PIER PAOLO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 25/02/2011 MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 25/02/2011 VIOLA RODOLFO GIULIANO PARTITO DEMOCRATICO 25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 25/02/2011 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/02/2011
ACCOLTO IL 25/02/2011
PARERE GOVERNO IL 25/02/2011
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011
CONCLUSO IL 25/02/2011
La Camera,
premesso che:
l'articolo 2, comma 16-quinquies, dispone un contributo di 3 milioni di euro per l'anno 2011 a «ciascuna delle fondazioni lirico-sinfoniche di cui all'articolo 1, comma 1, lettera f), del decreto-legge 30 aprile 2010, n. 64 convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2010, n. 100» al fine di assicurare la prosecuzione delle attività esercitate;
il secondo periodo del citato comma 16-quinquies quantifica l'onere derivante dal contributo alle fondazioni lirico sinfoniche in 6 milioni di euro nel 2011 e pertanto, si desume dalla stessa norma, che il contributo è rivolto unicamente a favore di due realtà individuate in base ai parametri stabiliti dallo stesso comma 16-quinquies;
il contributo sembrerebbe avvantaggiare nello specifico le fondazioni lirico-sinfoniche dell'Arena di Verona e della Scala di Milano escludendo altre fondazioni italiane altrettanto prestigiose che in quanto a qualità dell'opera non hanno nulla da invidiare alle realtà cui sono rivolti i contributi;
il teatro «La Fenice» è il principale teatro lirico di Venezia ed uno dei principali d'Italia; distrutto dal fuoco e riedificato, è sede di una importante stagione operistica nonché del Festival internazionale di musica contemporanea e ospita, annualmente, il concerto di Capodanno, occasione di rappresentanza mondiale della cultura italiana;
l'esclusione del teatro «La Fenice» dal contributo previsto nel decreto cosiddetto milleproroghe è deplorevole e rischia di far saltare la programmazione per la stagione 2011-2012;
il contributo avrebbe permesso di chiudere il bilancio del teatro «La Fenice» in pareggio e di inserire nel programma per il 2012 un Festival della Lirica, che potrebbe attrarre turismo di qualità,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere quanto prima un contributo analogo anche per il principale teatro lirico di Venezia «La Fenice».
9/4086/224.(Testo modificato nel corso della seduta).Baretta, Martella, Murer, Viola.