Legislatura: 16Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Primo firmatario: DE MICHELI PAOLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 25/02/2011 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/02/2011
ACCOLTO IL 25/02/2011
PARERE GOVERNO IL 25/02/2011
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011
CONCLUSO IL 25/02/2011
La Camera,
premesso che:
in Italia le piccole e medie imprese rischiano il fallimento, penalizzate dalla crisi e dalla crescente difficoltà nell'ottenere finanziamenti;
l'accesso al credito da parte di un gran numero di imprese, soprattutto di piccole dimensioni, è stato garantito, grazie alla presenza dei Consorzi fidi;
i Confidi fino ad oggi hanno fatto fronte all'emergenza con risorse limitate rispetto alle esigenze di molti imprenditori che, pur essendo in grave difficoltà, chiedono credito proprio con l'obiettivo di salvare oltre alle proprie aziende anche i propri dipendenti;
nel corso degli anni i Confidi hanno sviluppato una rete di conoscenze dirette delle realtà imprenditoriali che si è tradotto in un patrimonio fiduciario senza eguali;
essi rappresentano gli interlocutori naturali non solo per le imprese ma anche per le banche in virtù proprio di quel patrimonio di conoscenza acquisito e del capitale fiduciario di cui sono depositari,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere che le disposizioni di cui all'articolo 12 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, che al fine assicurare un adeguato flusso di finanziamenti all'economia e un adeguato livello patrimonializzazione del sistema bancario, autorizzano la sottoscrizione pubblica di obbligazioni bancarie speciali da parte del Ministero dell'economia e delle finanze, si applichino, fino al 31 dicembre 2011, anche nei confronti dei Confidi iscritti nell'elenco allegato di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1o settembre 1993, n. 385;
a prevedere, al fine di accelerare lo sviluppo delle cooperative e dei consorzi di garanzia collettivi fidi, che l'efficacia delle disposizioni di cui all'articolo 1, commi 134 e 135, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, relativi alla possibilità per i confidi di imputare i contributi pubblici al fondo consortile, e che disciplina la gestione di fondi pubblici di agevolazione, sia prorogata fino al 30 giugno 2011.
9/4086/202. (Testo modificato nel corso della seduta).De Micheli.