ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/147

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: SARUBBI ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Fasi iter:

DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/147
presentato da
ANDREA SARUBBI
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
il Servizio civile nazionale volontario, istituito attraverso la legge n. 64 del 2001, nasce con l'obiettivo di raggiungere le seguenti finalità e principi previsti dalla legge stessa all'articolo 1:
a) concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari;
b) favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale;
c) promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli;
d) partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, anche sotto l'aspetto dell'agricoltura in zona di montagna, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile;
e) contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all'estero;
il Servizio civile nazionale volontario è quindi la possibilità per i giovani interessati di dedicare 12 mesi della propria vita a se stessi e agli altri; formandosi, acquisendo conoscenze ed esperienze e maturando una propria coscienza civica; il tutto attraverso l'agire concreto all'interno di progetti di solidarietà, cooperazione, assistenza,

impegna il Governo

a valutare il Servizio civile nazionale quale strumento necessario di crescita civile e sociale dei giovani, essendo, ad oggi l'unica possibilità che lo Stato offre a questi di crescere come cittadini in un'ottica di solidarietà e responsabilità, ad adottare le opportune iniziative normative volte a individuare le risorse finanziarie necessarie affinché il Fondo nazionale per il servizio civile di cui all'articolo 19 della legge n. 230 del 1998 abbia almeno uno stanziamento pari o superiore a quello dello scorso anno;
a rivedere il progetto della mini-naia, in quanto se un ragazzo vuole sperimentare per un periodo limitato che cosa significhi servire lo Stato da militare, esiste già la possibilità della ferma breve di un anno.
9/4086/147. Sarubbi.